Commercio

La Biocesta si fa in tre e insegna cucina

Frutta, verdura, pane ma anche uova, ma contingentate a sei pezzi per ogni cliente tanta è la richiesta



TRENTO. La Biocesta del Gusto si fa in tre. L’idea del negozio di vicinato con solo prodotti di stagione, rigorosamente certificati biologici, piace. E molto. Ieri ha aperto i battenti in via Milano 62 la nuova Biocesta che ha preso il posto di quella di via Marsala (che ha chiuso). Ma non solo: nel giro di qualche settimana la Biocesta aprirà una nuova sede in via Fogazzaro, praticamente di fronte alla piscina, portando appunto a tre i negozi, assieme al primo punto vendita aperto e funzionante che si trova ai Solteri.

Insomma una bella intuizione quella di Leonardo e Giulia, coppia giovane e competente che, nel giro di pochi anni, ha saputo rendere affezionata una clientela attenta ad un approccio biologico per frutta, verdura ma anche pane, dolci e uova. E a proposito di uova continua la decisione di “contingentarne” la vendita: causa grande richiesta e qualità elevata alla Biocesta non se ne possono acquistare più di sei a testa. L’idea fondante dei negozi - che si servono da masi ed aziende agricole locali - è stata quella di offrire, oltre ad un punto vendita classico, anche la possibilità di prenotare (via web) la biocesta, da cui il nome: un’assortita cassetta di sola verdura, o completata anche dalla frutta, che può essere ritirata in settimana: due formati, altrettanti prezzi.

Dai gestori arriva la possibilità di iscriversi a corsi di cucina vegeteriana e vegana, ovviamente impostata sui prodotti esposti in negozio sulle loro cassettine in legno. E anche di acquistare pane e dolci cotti in selezionatissimi forni trentini ed altoatesini. Dunque un’alternativa in più in una zona, quella di via Milano e a ridosso del torrente Fersina, che si sta segnalando per essere diventata una sorta di polo cittadino del biologico: con lo storico market “Origine”, uno spaccio di arance siciliane, uno di mele e la new entry della Biocesta che, da via Marsala, si accentra leggermente.

I titolari dei negozi biologici hanno poi in cantiere una nuova idea, quella cioè di provare a sconfiggere la stagionalità senza dover ricorrere ad un import selvaggio da zone esotiche. Di che si tratta? Hanno preso del terreno sul Garda e l’idea è quella di approfittare del microclima del lago, con una serra acconcia, per ottenere ortaggi di qualità anche in un periodo dell’anno in cui in Trentino sarebbe perlomeno problematico produrli per via della rigidità del clima. Un’idea che potrebbe sbocciare, letteralmente, riuscendo a non sottostare almeno un poco al ritmo impietoso delle stagioni.

Programmi ed idee non mancano e nonostante la giovane età i nostri dimostrano di avere le idee molto chiare: a partire dagli orari e dalle proposte che, anche sui social, stanno facendo girare. La Biocesta sarà aperta in via Milano dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19 continuato, con il sabato con un orario limitato dalle 8.30 alle 13.

(g.t.)













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