LA STORIA

La bicicletta è rotta? Ora l’aggiusta il campione

Mariano Piccoli si è inventato meccanico per le due ruote con tanto di «soccorso» 24 ore su 24: «Mi chiamate sul cellulare e arrivo ad aiutarvi ovunque voi siate»



TRENTO. Mariano Piccoli la bicicletta l'ha realmente appesa al chiodo, o meglio ai ganci dal momento che come attività della sua vita post agonistica, ha deciso di fare il meccanico di biciclette, ma anche «ciclo soccorso» per tutti quelli che possono avere dei problemi durante le escursioni e quindi la sua disponibilità è 24 su 24. A breve il tutto verrà completato col noleggio e con la vendita di accessori. Stiamo parlando del «Punto Bici » che l'ex corridore di Villazzano ha aperto nei locali del distributore Agip vicino alla funivia di Sardagna. Pochi i metri a disposizione per una posizione strategica quasi unica:«Trovarmi è semplicissimo, di fronte passa la ciclabile dove lungo percorso, si trova la mia pubblicità e poi gli striscioni del Punto Bici sono su uno degli incroci più trafficati della città e pubblicizzo anche il numero di un cellulare che porto sempre con me, anche quando mi alleno e che mi mette in condizione di essere sempre reperibile». Importante perché se un ciclista resta a piedi, basta una telefonata per essere raggiunti dai soccorsi, in questo caso perfino nemmeno «anonimi», perché ad arrivare è Mariano Piccoli in persona.

«Alla sera lavoro nella pizzeria di famiglia, ma da un po’ di tempo cercavo un lavoro da fare durante la giornata. Il meccanico ho imparato a farlo sin dai tempi in cui gareggiavo e quando è arrivata la proposta del gestore del distributore che è un mio caro amico, ho preso l'occasione al volo. Sono da solo e quindi se qualcuno chiama, arrivo io. C'è chi mi conosce e resta sorpreso, ma per i tanti stranieri che hanno richiesto il mio intervento sono una persona come un'altra». In carriera chissà quante volte avrà imprecato contro meccanici non abbastanza veloci o precisi, o anche semplicemente perché non capivano al volo le modifiche tecniche richieste dai ciclisti. Adesso i ruoli sono capovolti ed è Mariano Piccoli a dover mettere a punto le biciclette degli altri ed a gestirne le eventuali lamentele. In prospettiva ci sarà anche la possibilità di noleggiare sia city bike che mountain bike, bisogna solo riuscire ad aprire indipendentemente dalla disponibilità del distributore Agip, perché i giorni più interessanti sarebbero il sabato pomeriggio e la domenica.

Ancora Mariano Piccoli: «Al momento va bene così. L'attività è ben pubblicizzata ed abbiamo fatto una buona promozione negli alberghi, tanto che al momento la clientela è per la massima parte straniera. Il contatto telefonico funziona e la gente comincia a conoscermi. Per sistemare tutto, ci vorrà ancora un po di pazienza». Così già di buona mattina è facile vedere Mariano Piccoli armeggiare attorno ad un bicicletta in riparazione ed un po più tardi fuori dal negozio, parlare e dare consigli ai ciclisti che passano davanti e si fermano Spesso a fine giornata, anche lui lascia il negozio a bordo della bicicletta così da non perdere l'allenamento. Alla sera i panni sono del tutto diversi, sono quelli dell'aiutante-collaboratore della pizzeria di famiglia. (d.p.)













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