sicurezza stradale

L’occhio elettronico ora controlla se l’auto è in regola o rubata

La moderna apparecchiatura in dotazione alla Polizia locale verifica in tempo reale anche assicurazione e revisione


di Roberto Franceschini


TRENTO. Se vi capitasse di imbattervi in una pattuglia della polizia locale “Trento-Monte Bondone” - in questo caso all'inizio del viadotto verso il Bus de Vela - , con accanto alla vettura di servizio una telecamera rivolta in senso contrario rispetto al vostro senso di marcia, è del tutto inutile che rallentiate, magari convinti che stiano controllando la vostra velocità. Non è affatto così.

Anzi, più andate piano meglio è per la pattuglia. Perché mai? L'apparecchio è una sofisticata telecamera “Targa System”, che funziona anche di notte e con scarsa visibilità, che rileva in un battito di ciglia la targa del vostro veicolo. In meno di 3 secondi dal passaggio, l'agente viene allertato da uno specifico tono acustico, se la vettura appena transitata non è in regola con l'assicurazione, la revisione o se è oggetto di furto. Poco più oltre, nel caso venisse riscontrata qualche “irregolarità”, un'altra pattuglia è pronta a fermarvi e a prendere i necessari provvedimento a seconda dei casi rilevati. La telecamera e l'intero sistema sono collegati tramite un software alle banche dati dei ministeri dei trasporti e degli interni, che in tempo reale comunicano alla pattuglia impegnata nel rilevamento le eventuali vetture “fuorilegge”. Questo sistema, inoltre, permette il riconoscimento e l'archiviazione delle targhe con immagini a colori (anche quelle straniere), consente statistiche sui flussi di traffico e su eventuali varchi di accesso in aree limitate. Se da un lato, insomma, non c’è da preoccuparsi delle multe per eccesso di velocità, dall’altro è meglio controllare di essere in regola con il tagliando dell'assicurazione e la revisione del veicolo, dal momento che all’avanzatissimo occhio elettronico non si può di certo sfuggire. Secondo gli ultimi dati, le vetture fuori norma in provincia sono poco meno del 2% del parco circolante, incluse quelle in transito di turisti extra-regionali o stranieri.

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