Trento. Il terreno dove sorgeva il gasometro della città, l’ex Sit adibito a parcheggio pubblico, con stalli a disco orario ed a pagamento, verrà raddoppiato nella sua capacità. Il progetto esecutivo sarà redatto nel 2020, i lavori che dureranno un anno, inizieranno nel 2021. Costo dell’opera due milioni e mezzo di euro. La presentazione con gli assessori Gilmozzi e Salizzoni e l’ingegner Bruno Delaiti, dirigente il Servizio opere di urbanizzazione primaria. Il parcheggio pubblico, situato nell’area tra la ferrovia e Lungadige Monte Grappa, uno dei principali e più vicini al centro città, verrà ampliato con la realizzazione di una struttura modulare in acciaio di un piano fuori terra. L’ipotesi progettuale prevede la realizzazione di un piano sopraelevato rispetto all’attuale, realizzato in carpenteria metallica, con una superficie di 6.000 metri quadrati. La struttura consentirà di aumentare di circa 200 unità i posti auto; il piano superiore sarà dotato di due scale di accesso in corrispondenza dell’angolo nord e sud; adiacente alla scala nord è inoltre previsto un percorso pedonale in piano che collega direttamente il piano parcheggi superiore con il marciapiede di via Lungadige Monte Grappa. Verrà mantenuto l’accesso carrabile e pedonale attuale da via Canestrini; l’accesso al piano superiore avverrà dall’interno del parcheggio a piano terra tramite una rampa a doppio senso di marcia con pendenza del 15%. Le dimensioni dei nuovi stalli saranno di 2,5 metri di larghezza e 5 di lunghezza con corsia di manovra di 6 metri. Verrà realizzato un nuovo impianto di illuminazione pubblica con armature a led ed adeguato il sistema di smaltimento delle acque meteoriche. Nell’area non interessata all’ampliamento, verrà realizzato il parcheggio dei pullman internazionali, al momento situato a fianco della stazione a valle della funivia per Sardagna. C.L.