In Tesino 

L’Anpi onora la memoria del partigiano “Fumo”

Tesino. Erano oltre 40 i rappresentanti dell'Anpi che sabato si sono recati sui monti del Tesino, ai 2.000 metri del lago di Coatabrunella per onorare la memoria di Isidoro Giacomini, il leggendario...



Tesino. Erano oltre 40 i rappresentanti dell'Anpi che sabato si sono recati sui monti del Tesino, ai 2.000 metri del lago di Coatabrunella per onorare la memoria di Isidoro Giacomini, il leggendario comandante del "Battaglione Gherlenda", nome di battaglia "Fumo", caduto il 15 settembre del 1944 nel corso del rastrellamento dei reparti nazisti e del Cst, il Corpo di sicurezza trentino. All'incontro che ricorda il sacrificio di "Lupo" per consentire lo sgangiamento del resto del reparto partigiano, erano presenti le sezioni Anpi di Trento, Rovereto, Giudicarie e delegazioni di Bolzano, Feltre, Bassano e Montebelluna, con i loro labari e Dorino Trevisan, nipote del capo partigiano.

Nel suo intervento il presidente Anpi del Trentino Mario Cossali ha sottolineato come la presenza partigiana in quella parte del Trentino non rappresentò affatto un elemento marginale delle più vasta lotta contro l'occupazione tedesca, ma un momento importante che vide la partecipazione di una componente significativa della popolazione, in particolare dei giovani: come conferma l'elevato numero di caduti, tra i quali le due ragazze Medaglie d'Oro della Resistenza in Tesino Ancilla Marighetto "Ora" e Clorinda Menguzzato "Veglia". FA.F.













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