ItaliaCamp, alla fine vincono i gamberi

Idee per la innovazione (del Paese), ecco la «gara» dei progetti trentini e altoatesini agli Stati Generali di Verona: su 10 proposte selezionate, due andranno alla “finale” di Roma



VERONA. Ma quella di ieri è stata soprattutto la giornata dei progetti e delle idee. Ogni regione ha presentato i progetti selezionati (il Trentino Alto Adige ne ha selezionati 10 sui 40 presentati) al direttivo di ItaliaCamp di Bolzano e Trento. Una giuria (composta da Lorenzo Dellai, Antonello Briosi, Antonietta Tomasulo, Andrea Simoni, Rudi Oss, Carlo Dellasega, Alex Terzariol, Simonetta Fedrizzi, Nikolaus Tribus, Herbert Hofer) ha vagliato i dieci progetti mentre venivano presentati, uno ad uno, dagli autori. Uno dei due progetti vincitori è «Dr. Drin» di Francesca Sernissi, Sara Bendinelli, Christian Castelli, Daniele Sartiano e Raffaello Brondi. E’ un progetto che risponde alla necessità di mettere le più moderne tecnologie informatiche al servizio di anziani e malati al fine di migliorare la compliance alle terapie farmacologiche, ottenendo, sul lungo termine, una riduzione della spesa a carico del Sistema sanitario nazionale. L’altro progetto vincitore è l’ «Allevamento ecologico di gamberi» di Patrik Rosanelli e Valentin Kager. Si tratta di un allevamento ecologico di Mazzancolle tropicali a circuito chiuso, con sistema biofloc, non inferiore a 100 tonnellate annue. Possibilità di realizzazione a impatto zero, come anche la produzione di alimenti a chilometri zero. Un’alternativa, insomma, rispetto al rifornimento di gamberi dal Sudamerica. Ma c’erano anche progetti sull’energia come «Giant» di Manlio Boito (già usato sul Garda e a Venezia), un sistema che sfrutta le piccole onde di lago e laguna per ottenere illuminazione. O ancora il progetto di Paolo Mosna «Helath in motion», un servizio a livello nazionale e internazionale rivolto a soggetti coinvolti in progetti di riabilitazione motoria. I due progetti vincitori verranno presentati a Roma assieme agli altri “vincitori di tappa”.













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