TRENTO. Raffaele Farella, già dirigente con incarico speciale per l’internazionalizzazione, ha vinto il concorso pubblico bandito dalla Provincia per un posto da dirigente. La giunta ha approvato l’operato della commissione nella seduta di venerdì scorso. Il concorso era finito nel mirino dell’opposizione in consiglio, insieme ad altri due bandi per altrettanti dirigenti, per i rapporti Stato-Regioni e per i rapporti con il consiglio: «è una questione non di legittimità ma di opportunità», aveva accusato Walter Viola, «si trovano soldi per assumere tre nuovi dirigenti quando la Provincia ha la disponibilità di figure che potrebbero già ricoprire quei ruoli con carichi di lavoro più che accettabili». La giunta aveva replicato che servono figure specifiche e che in particolare per quanto riguarda l’internazionalizzazione serve «una professionalità adeguata per cui non c’erano disponibilità tra gli attuali dirigenti». Sempre sul fronte degli incarichi, nella seduta di venerdì la giunta ha anche istituito , presso il Dipartimento della conoscenza, l’incarico speciale di terzo livello per la realizzazione del nuovo assetto del sistema dei musei provinciali: Lorena Costa, direttore, che lavorava al Museo del Buonconsiglio, avrà un incarico speciale di terzo livello per 5 anni, mentre Paolo Mativi, attualmente all’Iprase, sarà direttore amministrativo. Via libera infine all’ingegner Mauro Masini nuovo direttore del servizio ferroviario di Trentino Trasporti.