Infortuni sul lavoro: Campodenno, un macchinario stritola e uccide un operaio

Golupcho Azhderski, 41enne macedone, ennesima vittima di un infortunio sul lavoro. L'operaio era impiegato alle distillerie Pezzi di Campodenno ed era al lavoro quando il suo braccio è stato risucchiato da un macchinario



CAMPODENNO. Ricoverato in mattinata nel reparto di rianimazione in gravissime condizioni, i traumi non gli hanno lasciato scampo ed è morto nel tardo pomeriggio.

Lui è Golupcho Azhderski, 41enne macedone, ennesima vittima di un infortunio sul lavoro. L'operaio era impegato alle distillerie Pezzi di Campodenno ed era al lavoro come sempre quando il suo braccio è stato risucchiato da un macchinario: oltre ad un forte choc emorragico, l'uomo è andato anche in arresto cardiaco.

Sul posto sono intervenuti l'elicottero del 118 e i vigili del fuoco che hanno recuperato lo sfortunato operaio portandolo in ospedale, dove però le sue condizioni sono inesorabilmente peggiorate fino alla morte.













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