prezzi al consumo

Inflazione, la crescita è contenuta

Aumento dello 0,1% su base mensile. Calo nell’abbigliamento



TRENTO. L’inflazione a Trento cresce ma meno della media italiana.Nel mese di luglio l'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, con base per il 2010 pari a 100, è risultato di 107,2, con una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e del +0,9% nei confronti dello stesso mese dell'anno precedente. Il tasso medio d'inflazione, relativo sempre alla città di Trento, raggiunto nel mese di luglio, è pari al 2,1%.

A livello nazionale, se la variazione su base mensile è identica, quella su base annuale è del +1,2%.

Analizzando i diversi capitoli, emerge che l’aumento più consistente, rispetto a giugno, riguarda i trasporti, con un +0,9%; seguono le comunicazioni con il +0,4, gli alberghi e pubblici esercizi con il +0,3 e la ricreazione e cultura con il +0,2. Il calo più consistente viene fatto registrare dalla voce dell’abbigliamento e calzature, con un -0,4%, in un periodo dell’anno tradizionalmente dedicato ai saldi stagionali. Su base annuale la crescita inflattiva più rilevante si verifica nel settore dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche, con un 2,2% in più rispetto al luglio 2012. Allo stesso livello gli alberghi e i pubblici esercizi, mentre seguono i servizi sanitari, i trasporti e l’istruzione, tutti e tre a quota +1,5. Il calo maggiore viene fatto segnare dalle comunicazioni con un -3,4%, davanti ad abbigliamento e calzature con un -1,3.













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