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Individuata l'orsa che ha aggredito il podista a Cadine

Gli agenti del Corpo Forestale della Provincia hanno catturato il plantigrado a Cimone, liberandolo dopo avergli applicato il radiocollare. L'orsa sarà "rimossa" solo dopo averne accertato l'identità con precisione



TRENTO. Dovrebbe essere KJ2 l'orsa accompagnata da tre cuccioli catturata in serata, sui versanti sopra Cimone, dagli agenti del Corpo Forestale, supportati dal personale veterinario dell'Azienda sanitaria. L'animale è stato dotato di un radiocollare e liberato.

Si tratta di un esemplare femmina di 133 kg, in buono stato di salute. In base ai dati del monitoraggio intensivo, condotto ininterrottamente negli ultimi mesi, si ritiene possa trattarsi dell’esemplare responsabile del ferimento di un uomo nei boschi di Cadine lo scorso mese di giugno.

I campioni biologici raccolti saranno trasmessi come di prassi ad Ispra, l'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, per l’identificazione genetica dell’animale. Le operazioni di cattura si sono svolte avvalendosi della tecnica del free ranging (tiro del narcotico all’animale libero) con il supporto del personale veterinario dell’Azienda provinciale per i Servizi Sanitari.

L’orsa è stata dotata di un radio collare che ne consente la localizzazione sia da terra (segnale radio VHF), sia mediante le posizioni GPS. L’animale è stato rilasciato ed è attualmente sottoposto a monitoraggio intensivo anche per accertarne in modo definitivo l'identità, prima di dar corso all’ordinanza di rimozione che era stata emessa a seguito dell’incidente del giugno scorso.













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