il dramma

In centinaia per l’addio a Giovanni Bernabè

Oggi al cimitero di Trento il funerale del climber 18enne morto il giorno di Pasqua



TRENTO. C’era la famiglia, c’erano gli amici, c’erano i compagni di classe oggi, 20 aprile, al cimitero di Trento per l’addio a Giovanni Bernabè, il 18enne morto due giorni dopo la caduta alla parete delle Placche Zebrate.

Un dolore profondo quello che ha unito le persone che si sono trovate insieme per dare, con don Lino, l’ultimo saluto ad un ragazzo che si era appena affacciato alla vita. 

"Amichevole e generoso, si faceva voler bene per la sua anima pura, per la sua delicatezza, per la sua silenziosa gentilezza e la sua attenzione nel mettere a proprio agio le persone che lo circondavano". Queste le parole usate dai compagni di classe della IV I del liceo Da Vinci per raccontare Giovanni. 

Lo struggente addio a Giovanni Bernabè: gli amici lo salutano con una canzone

Lo hanno voluto salutare così, con una chitarra e una canzone, seduti sui gradini della cappella del cimitero di Trento. Gli amici di Giovanni Bernabè, il 18enne morto in seguito a una caduta in parete mentre arrampicava, si sono stretti alla famiglia nel momento dell’addio. È stato un momento struggente e commovente.













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