In 50 mila per la fiera di Santa Lucia

Per oggi è attesa ancora più gente: presi d’assalto i parcheggi di Monte Baldo e l’ex Sit. Al palazzetto quasi 300 camper


di Martina Bridi


TRENTO. La neve di venerdì non ha scoraggiato i turisti accorsi numerosi ieri a Trento. Ad accoglierli le oltre 450 bancarelle della fiera di Santa Lucia disseminate per le vie del centro, il Mercatino di Natale in piazza Fiera, il Mercatino dei Gaudenti in piazza Dante e, naturalmente, i negozi aperti. File di pullman (una cinquantina) e molto movimento in città fin dalla mattinata a indicare che, nonostante i disagi che accompagnano la prima nevicata ogni anno, le strade pulite e il desiderio di trascorrere il sabato in una Trento dove ormai fiera di Santa Lucia e Mercatini di Natale sono diventati una tradizionale consolidata ha portato diverse persone a invadere il centro storico.

La stima di ieri sera dei vigili urbani è che per la fiera di Santa Lucia siano arrivate circa 50 mila persone in linea con l’anno scorso. La grande ressa è attesa per oggi - spiegano - ed è preannunciata dai circa 260 camper contati nel tardo pomeriggio di ieri. La mattina erano la metà. Per il resto non ci sono stati problemi alla viabilità e se i parcheggi ex Sit e Monte Baldo sono stati sempre pieni, quelli affidati alle associazioni hanno registrato posti vuoti. Ma sarà oggi il «grande» giorno.

Molte le persone, cartina di Trento alla mano e macchina fotografica al collo, che hanno percorso il centro città in un mix di turismo e compere di Natale. Ad attirare soprattutto le bancarelle di dolciumi e prodotti tipici con torrone e noccioline zuccherate in prima linea, abbigliamento invernale e regalini. Frequentati anche i negozi, dove il via e vai di gente ha sicuramente reso felici i commercianti. “Durante il fine settimana a entrare sono soprattutto i turisti, mentre i trentini preferiscono la tranquillità dei giorni infrasettimanali a parte poi ripiegare sui giorni prima di Natale per i regali dell'ultimo minuto” spiega Erica Bonvecchio, responsabile del negozio di tè Peter's Tea House di via Galilei. Lungo via Mazzini, ad accompagnare le persone fino in piazza Fiera, il Mercatino del volontariato e della solidarietà con numerosi stand dove acquistare prodotti creati dalle associazioni o provenienti dalla zone in cui operano. Un'occasione, quindi per comprare un regalo e essere protagonisti di un'azione solidale perché il ricavato andrà a favore dell'attività di associazioni che quotidianamente operano per alleviare fame, povertà, sofferenze e difficoltà sofferte da che vive in situazioni di disagio. “La mattina è partita decisamente bene, i turisti si fermano e fanno acquisti e, rispetto, agli altri giorni della settimana, la differenza in termini di vendite è notevole” afferma Renato Meo, responsabile della sede regionale di Coopi – organizzazione umanitaria di cooperazione internazionale. Metà in assoluto preferita da tutti i turisti arrivati a Trento ieri il Mercatino di Natale. Letteralmente invaso di persone, le casette di Natale hanno fatto sicuramente grandi affari. Addobbi natalizi, grappe, prodotti tipici, pantofole e molti altri oggetti sono stati presi di mira per la gioia di chi riceverà quei doni e anche per chi sta dietro al bancone.

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