Il Trentino? A un passo dalla deflazione

L’analisi della Cgia di Mestre: «I consumi interni sono sempre più in difficoltà»



TRENTO. Con una crescita dei prezzi dello 0,4% «la provincia di Trento è ad un passo dalla deflazione», mentre in quella di Bolzano «i prezzi sono aumentati dell'1,1%». Lo segnala l'Ufficio studi della Cgia di Mestre che ha analizzato l'andamento dei prezzi registrato tra il mese di marzo del 2013 e lo stesso mese di quest'anno. «Ad esclusione delle attività che esportano, quelle manifatturiere, commerciali e ricettive che dipendono fortemente dai consumi interni sono sempre più in difficoltà», osserva il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi. «Tutto ciò - aggiunge - ha condizionato negativamente la propensione alla spesa delle famiglie trentine che, nonostante il crollo dei prezzi, hanno deciso di non spendere».

«Tale situazione ha messo in grave difficoltà soprattutto i liberi professionisti, le imprese artigiane e quelle commerciali», il cui fatturato «è sceso paurosamente, mentre le tasse e i costi fissi sono continuate ad aumentare spingendo molte micro imprese a licenziare o, nel peggiore dei casi, a chiudere definitivamente», osserva ancora Bortolussi. In Alto Adige, secondo l'analisi della Cgia, «la situazione è sicuramente migliore». «La variazione positiva dell'1,1% denota che il quadro economico è in evoluzione e, probabilmente, il peggio è alle spalle», conclude Bortolussi.













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