Il salto con l’asta fa volare Ranocchi: è l’atleta dell’anno

La marchigiana entra nell’albo d’oro dell’Us Quercia Il presidente Giordani: «Ora ci serve il palazzetto coperto»



ROVERETO. Per la prima volta un'astista entra nell'albo d'oro della Quercia. Elena Ranocchi, classe 1988 e marchigiana (concittadina di Valentino Rossi), è specialista nel salto con l'asta e ieri è stata nominata "atleta dell'anno" del sodalizio roveretano. Costante nella crescita, l'anno della svolta è stato il 2012 quando ai primi di giugno a Cles ha centrato il suo primato personale (3.70) che le ha consentito di partecipare ai campionati italiani di Bressanone. La sua prestazione non è di quelle da ricordare, quattordicesima posizione e tre tentativi falliti a 3.70, ma una gara accanto alle più forti atlete nazionali è un'esperienza non da poco. Gli altri premiati nella serata sono Helga Mutinelli (premio Pio Chiusole), Isabel Mattuzzi (premio speciale), Ettorino Formentin (master), Damiana Dorelli (premio Enrico Veronesi).

I riconoscimenti del settore giovanile sono per Caterina Mongillo, Margherita Baita, Francesca Tosini e Jacopo Sartori, quelli dle settore assoluto per Bruno Morotti, Claudia Maniero, Samuele Lazzaro e Valentina Menolli. In precedenza, come di consueto, spazio alla relazione del presidente Carlo Giordani il quale ha ricordato come la Quercia abbia sfondato il muro dei 500 atleti iscritti, la volontà di continuare a gestire lo stadio e come sia l'unica società capace di organizzare tre eventi di altissimo livello in tre specialità diverse: pista, strada e cross. "Manca solo una manifestazione indoor - ha concluso Giordani - ma non la possiamo fare in quanto, nonostante se ne parli da 25 anni, in Trentino ancora non esiste una struttura per l'atletica al coperto". A tal proposito è andato in scena un siparietto tra le autorità al tavolo quando Giordani ha auspicato un aiuto pecuniario dalle istituzioni per la costruzione del palazzetto al coperto e per l'organizzazione dei campionati italiani assoluti nel 2014. L'assessore allo sport della Comunità di Valle Marta Baldessarini ha glissato, l'assessore allo sport di Rovereto Franco Frisinghelli ha girato l'invito a Fidal e Coni. Giorgio Torgler (Coni) ha gentilmente declinato e per finire Giorgio Malfer (Fidal Trentino) ha rimesso la palla agli amministratori comunali e di Comunità. Insomma, la volontà c'è, il denaro forse, ma nel dubbio è meglio se lo promette qualcun altro. (pa.t.)

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