ROVERETO. Infortunio sul lavoro, ieri mattina, in un cantiere edile di via a Prato, a San Giorgio. Al lavoro gli operai della Fivap, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di illuminazione pubblica, con sede commerciale a Osnago (Vr) e produttiva a Rovereto. A rimanere ferita una cinquantaseienne residente a Mori, che ha riportato la frattura di tibia e perone. Lesione molto dolorosa che comporterà tempi lunghi di guarigione, ma che, vista la dinamica dell’incidente, rappresenta ben poca cosa rispetto a quello che avrebbe potuto accadere. Secondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, infatti, la donna ha indietreggiato senza accorgersi che in quel momento stava sopraggiungendo un “muletto”. È stata una mossa improvvisa tanto che il manovratore nulla ha potuto per evitare che uno dei “denti” della forca colpisse la donna alla gamba, causandole la frattura. Visti gli esiti, in qualche caso anche fatali, avuti da incidenti analoghi non pare azzardato dire che la donna può considerarsi tutto sommato fortunata. Subito soccorsa dagli operai, la ferita – Carmen Ferrari, residente a Mori – è stata poi medicata sul posto dai sanitari del 118 di Rovereto, arrivati sul luogo dell’infortunio in pochi minuti, e quindi trasportata al Santa Maria del Carmine, dove è stata sottoposta a tutti gli esami del caso. Poi, il trasferimento nel reparto di ortopedia dove, probabilmente, la donna sarà sottoposta a intervento chirurgico per ricomporre la frattura.

Sul luogo dell’infortunio sono intervenuti anche gli agenti del Commissariato e, come da prassi, gli ispettori del lavoro, per verificare che le norme di sicurezza previste per tutelare la sicurezza di chi opera sul cantiere fossero tutte rispettate.