Il ministro Kyenge viene in Trentino a parlare di razzismo

Il 31 agosto sarà a Terzolas alla scuola estiva della Rosa Bianca dove si parlerà di integrazione. Proprio mentre salta «VeDrò», il think tank di Letta



TRENTO. Non ci sarà Enrico Letta, che troppo impegnato a guidare il governo ha rinunciato a riproporre quest'anno il laboratorio di VeDrò, ma lei, la ministra dell'integrazione Cecile Kyenge, verrà comunque in Trentino a parlare di razzismo. Primo ministro italiano di colore, Cecile Kyenge, negli ultimi giorni bersaglio degli insulti dei politici locali (Paolo Serafini è finito a processo per la frase “se ne torni dalla giugla da cui è venuta”) e nazionali (il leghista Calderoli l'ha definita “orango” attirandosi le critiche di tutto l'arco costituzionale) sarà a Terzolas, in val di Sole, il 31 agosto, per partecipare alla scuola estiva di formazione politica della Rosa Bianca, che ha deciso di dare un taglio diverso all'evento previsto dal 28 agosto al primo settembre. “Noi non taceremo” si chiama infatti il corso della Rosa Bianca, i cui attivisti spiegano: «Avevamo immaginato altri titoli, ma i diversi avvenimenti e gli sconvolgimenti degli ultimi mesi ci hanno spinto a rivedere l’impostazione, rimettendoci in gioco alla ricerca di parole, silenzi, immagini significative che provino a fornire sguardi differenti sul reale che ci circonda». Si inizia con la musica di Curly Frog & the Bluesbringers per proseguire con il monaco benedettino Michael Davide Semeraro (che sarà presente per tutti i quattro giorni della Rosa Bianca), la giornalista Rai Vania De Luca, la filosofa Agnes Heller e la scrittrice Patrizia Belli, che interverranno tra la prima e la seconda giornata. Venerdì 30 agosto invece iniziano i laboratori, tra cui quello di editing multimediale “La visione degli angeli nell'arte” proposto da Nadia Scardeoni, e quello du “Giovani e cittadinanza europea: emigranti, nomadi o apolidi del lavoro”, seguito dalla scuola European Journalism, o ancora quello con il gior nalista Vittorio Sammarco, “La propagazione della menzogna come strumento di informazione”. Ci sarà anche un incontro con Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza di Banca Intesa Sanpaolo sul tema della finanza etica, che verrà introdotto dai docenti dell'ateneo trentino Franco Dalla Sega e Michele Andreaus. Sabato 31 agosto si parlerà molto di economia, con Giuliana Martirani, docente all'Università di Napoli, e Giulio Marcon, docente all'ateneo di Urbino, e di politica “diversa”: saranno della partita Margherita Silvestrini assessore di Gallarate, Carla Mantelli segretaria del Pd di Parma, Bruno Magatti assessore a Como, Ilaria Vietina assessore a Lucca, e Manuela Montani, assessore di Pegognaga. Ma ci sarà spazio anche per il teatro degli scout del clan Help di Merano (“la Rosa Bianca non vi lascerà in pace”) prima dell'intervento del ministro Kyenge, che parlerà in un pubblico dibattito sul tema del razzismo. La conclusione il giorno successivo, con gli interventi della deputata Pd Chiara Braga, il deputato Sel Florian Kronbichler, l'assessore della Regione Puglia Guglielmo Minervini, la senatrice Pd Laura Puppato e Michele Nicoletti, deputato Pd.













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