Il Gruppo bocce compie dieci anni e festeggia con il libro di Zanella

MATTARELLO. L’ufficialità della ricorrenza del decimo anno di fondazione del Gruppo bocce Torre Franca festeggiato domenica a Mattarello è coincisa con la presentazione del libro di Giuseppe Zanella...


di Gino Micheli


MATTARELLO. L’ufficialità della ricorrenza del decimo anno di fondazione del Gruppo bocce Torre Franca festeggiato domenica a Mattarello è coincisa con la presentazione del libro di Giuseppe Zanella (dirigente del gruppo) realizzato su questo breve ma intenso percorso, anticipato da nozioni antiche della disciplina. Libro brillantemente presentato dallo storico Luciano Ducati, il quale, ha sintetizzato che «sfogliando le pagine colpisce la parte illustrativa formata da una quantità di materiale, in buona parte inedito, frutto di un’attenta ricerca nella lunga storia del gioco bocciofilo. Una parte è dedicata alla spiegazione del gioco e un terzo settore all’ampia cronaca che riguarda il gruppo dove si trovano, in una lunga carrellata, i personaggi che con la loro passione, l’entusiasmo profuso, qualche difficoltà, hanno favorito questo già lungo cammino».

Tutti hanno elogiato l’operato di Zanella, peraltro non nuovo a questi exploit, dopo la preziosa mostra di quattro anni fa. Il presidente della Circoscrizione Bruno Pintarelli non si è limitato solo al libro ma ha esteso i meriti al Gruppo bocce per l’attività sportiva che svolge, per il presidio che garantisce al parco e l’orgoglio che mette nel “suo” bocciodromo. Sia la Circoscrizione che il Gruppo bocce hanno riservato all’autore dei riconoscimenti. Le prime tre e per adesso uniche copie del suo bellissimo libro Zanella le ha donate all’amico e anima del gruppo Giorgio Mantovan (entrambi commossi durante il ravvicinato incontro), al presidente fondatore Gianni Bianchini e all’attuale presidente Adriano Demattè. Nel suo discorso celebrativo della ricorrenza Demattè ha toccato vari aspetti del sodalizio tra cui la crescita (150 soci) ma anche a livello sportivo con la partecipazione ai campionati provinciali e regionali. Tuttavia - ha aggiunto - «grazie alla disponibilità degli stretti collaboratori, il gruppo vuole partire da qui, rilanciando le proprie ambizioni, sperando nelle maggiori conferme in ambito agonistico, mantenendo comunque sempre alti i valori sociali e quelli del volontariato con un occhio di riguardo alle donne, due delle quali presenti nel consiglio direttivo ed altre che partecipano alle attività del nostro gruppo”.

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