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Il Carnevale impazza in collina 

Via da oggi a San Donà e fino al 13 febbraio si mangia e si gioca


di Lorenzo De Domenico


TRENTO. Con l’inizio di febbraio incomincia la “stagione” dei carnevali dell’Argentario che, come ogni anno, sono numerosi e attraggono in collina anche tanti abitanti della città. Si incomincia oggi, il 4 febbraio, con il carnevale di San Donà e la sua tradizionale “maccheronata” che prenderà il via alle 12.30 nella piazza del paese accompagnata da vin brulè e brodo fin dalla mattina. L’evento, come sempre organizzato dal Comitato di quartiere di San Donà, proporrà anche animazione e giochi per i bambini, con musica, truccatori e gonfiabili. Si prosegue con il “Carnevale Montese” di Montevaccino sabato 10 febbraio, organizzato dal Circolo comunitario di Montevaccino ed il gruppo Alpini, che dalle 13 offrirà polenta, “fasoi en bronzon”, formaggio, lucanica, vin brulè e bibite fino ad esaurimento scorte. Il tutto verrà accompagnato dalla sfilata delle maschere e dall’immancabile animazione per bambini offerta dal clown Gianko e dal gruppo “Smile”.

Domenica 11 febbraio sarà il turno del carnevale di Tavernaro, presso il Piazzale della Canonica, mentre a partire dalle 12.30 prenderà il via il carnevale di Martignano che offrirà polenta, lucanica e formaggio, ed allieterà il pubblico con una sfilata delle maschere, baby dance e la distribuzione di caramelle per i più piccoli.

Il giorno clou sarà però martedì grasso, il 13 febbraio, quando andranno in scena sia il carnevale di Cognola che la “polentalonga” di Villamontagna. La festa organizzata dal Comitato carnevale Cognola si svolgerà presso la piazza del centro civico, dove dalle 12 inizierà la distribuzione di polenta, fagioli e lucanica, il tutto accompagnato dalla tradizionale animazione; in caso di maltempo l’evento verrà spostato a sabato 17.

La polentalonga di Villamontagna, che richiama più di mille persone, avrà inizio alle 12 quando nel parcheggio sopra la piazza i volontari del Comitato carnevale del paese inizieranno a servire polenta, crauti, “fasoi en bronzon”, formaggio e lucanica, dando la precedenza ai bambini della scuola materna ed agli anziani. La produzione di polenta e contorni, che verranno consegnati a casa agli anziani impossibilitati ad uscire, come da tradizione andrà avanti fino al tardo pomeriggio accompagnata da musica ed animazione di Gianko Nardelli. Visto il numero ridotto di parcheggi nel paese, come ogni anno, per raggiungere il sobborgo viene consigliato l’utilizzo dell’autobus.

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