Ianeselli illustra ai sindacati il nuovo bilancio

Trento. «Un manifesto per la rinascita della città condiviso con le parti sociali», è la proposta del sindaco Ianeselli ai sindacati, nella riunione che si è svolta ieri mattina a palazzo Geremia per...



Trento. «Un manifesto per la rinascita della città condiviso con le parti sociali», è la proposta del sindaco Ianeselli ai sindacati, nella riunione che si è svolta ieri mattina a palazzo Geremia per la presentazione del bilancio di previsione.

Il sindaco ha incontrato i segretari delle organizzazioni sindacali per presentare il bilancio di previsione che sarà discusso in consiglio comunale a partire dalla giornata di domani. A delineare i contenuti della manovra, oltre al sindaco, erano presenti anche l'assessora al bilancio Mariachiara Franzoia e la direttrice generale Livia Ferrario.

Con Andrea Grosselli (Cgil), Michele Bezzi (Cisl) e Walter Alotti (Uil), il sindaco ha fatto il punto su un bilancio sostanzialmente tecnico, varato in tutta fretta per evitare lo spauracchio dell'esercizio provvisorio; un bilancio che comunque conferma e rafforza l'attenzione al sociale e prevede una quota ragguardevole di investimenti: «Si tratta di opere importanti: dalla nuova piscina, alle ciclabili, all'ascensore per Mesiano – ha spiegato Ianeselli – In un momento di grande difficoltà dal punto di vista sociale, credo sia importante puntare sugli investimenti, che sono in grado rendere la città attrattiva sotto tutti i punti di vista». Rientra nell'obiettivo di favorire la ripartenza post Covid anche la riorganizzazione degli uffici comunali, con l'istituzione del progetto Mobilità e rigenerazione urbana e il rafforzamento della struttura che si occupa di appalti, «in modo da velocizzare la nostra capacità di spesa». Il sindaco ha assicurato l'attenzione alle fragilità e ha confermato la politica tariffaria dello scorso anno, dunque senza aumenti, se non con qualche adeguamento all'inflazione.

Ianeselli ha concluso la sua panoramica con una proposta in vista del periodo post emergenza: «Mi piacerebbe arrivare a un manifesto per la rinascita della città condiviso con le parti sociali. Sarebbe un modo per guardare al futuro e insieme rafforzare la coesione».

Tra i temi sollevati negli interventi dei rappresentanti sindacali, quello dell'assistenza domiciliare, della digitalizzazione, delle politiche per la casa e dello Spazio argento. Proposta infine l'istituzione di un “fondo morosità incolpevole” per andare incontro a chi, in questo periodo di crisi, non riesce a far fronte al pagamento del canone di affitto.

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