TRENTO. Anche i sindacati condannano l’attentato di questa notte a Trento, e lo fanno con una nota congiunta dei segretari provinciali Paolo Burli (Cgil), Lorenzo Pomini (Cisl) e Walter Alotti (Uil). «L'esplosione di una bombola di gas avvenuta stamane all'alba a Trento sotto le finestre del tribunale di sorveglianza rappresenta un atto di violenza insensato e pericoloso. Siamo preoccupati di quanto sta accadendo nella nostra provincia sul fronte dell'ordine pubblico.

Gli inquirenti, la cui professionalità è unanimemente riconosciuta, sono chiamati a svelare al più presto gli autori di questo attentato. Ma a noi tutti, fin da subito, spetta il compito di porre un argine ad ogni possibile spirale di violenza, sia che si tratti del gesto di un folle, sia che si tratti di un atto di matrice politica.

Anche per questo, a nome di tutti i lavoratori e di tutti pensionati in Trentino, condanniamo senza se e senza ma questo attentato, esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della giustizia per il prezioso ruolo che ricoprono nel far rispettare le leggi che la nostra comunità si è data e confidiamo che tutta la cittadinanza faccia lo stesso, rivendicando il diritto a vivere in una città in cui la violenza sia sempre bandita».