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“Giovani 2000”, 400 persone per celebrare l’anniversario

FOLGARIA. Una festa corale, in tutti i sensi: oltre 400 persone hanno salutato, sabato scorso, il 20° anniversario dell'associazione Giovani 2000, che gestisce la colonia alpina di Serrada. Corale,...



FOLGARIA. Una festa corale, in tutti i sensi: oltre 400 persone hanno salutato, sabato scorso, il 20° anniversario dell'associazione Giovani 2000, che gestisce la colonia alpina di Serrada. Corale, perché gran parte del paese ha partecipato al pomeriggio di festa, ma corale anche perché vi sono stati gli importanti contributi del Minicoro, degli Amici del Minicoro, e del Coro Martinella la sera. La "Giovani 2000", realtà di volontariato nata a Rovereto e tuttora guidata da Fabio Tecilla, ha avuto il grande merito di rilanciare la colonia del paese, aperta nel 1920. Dal 1973 versava in una situazione di declino, a partire dagli anni Novanta è stata mano a mano ristrutturata e riaperta. Sabato, durante la festa, la Giovani 2000 ha anche presentato i suoi progetti per il futuro, con una possibilità di ulteriore sviluppo dell'ospitalità estiva per ragazzi. La festa dell'anniversario è iniziata sabato alle 14.30, nel pomeriggio si è esibito il Minicoro, diretto da Gianpaolo Daicampi, offrendo un concerto di un'ora ai presenti. I responsabili attuali della colonia e dell'associazione hanno presentato i lavori fatti durante questi 20 anni, ed è stato presentato il dvd, realizzato per l'occasione, sulla storia della colonia alpina. Si parte dalle immagini storiche, degli anni Venti e Trenta, quando la colonia (sorta da un ex convalescenziario per soldati austriaci) iniziò ad ospitare bambini bisognosi. Il regime fascista diede ulteriore impulso alle attività, finanziando le attività ginniche per i ragazzi. Subito dopo la Seconda Guerra Mondiale riprese a gran ritmo l'attività; di quegli anni si ricorda il grande contributo di Giorgio Sartori, scomparso nel 1948 ed al quale venne intitolata la colonia. Tutto questo, come gli anni di decadenza dopo il boom degli anni Sessanta, è stato ben raccontato dal video proiettato durante la festa. La rinascita, dopo che, a causa della sopressione dell'Eca, la struttura era passata al Comune di Rovereto, partì negli anni Ottanta con l'interessamento dell'assessore Chiasera, che coinvolse gli scout per cercare una via d'uscita all'incuria. Da qui nacque l'esperienza della "Giovani 2000". Tecilla ha poi presentato il progetto per i prossimi anni, ovvero un nuovo edificio al dosso di Santa cristina, a servizio dei campi tendati e capace di ospitare una ventina di persone. La festa si è conclusa con il concerto del coro Martinella davanti al falò acceso sotto la tettoia alla "betulla" della colonia. In quest'occasione la presidente del coro, Luisa Canalia, ha ringraziato l'associazione Giovani 2000 a nome di tutti i serradini, per il contributo che dà al paese l'attività della colonia. (m.s.)













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