10 febbraio

Giorno del Ricordo: le cerimonie e le poesie a Trento

Prima in largo Pigarelli e poi in municipio il ricordo delle vittime delle Foibe



TRENTO. Oggi, giovedì 10 febbraio, si celebra il Giorno del Ricordo, istituito per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

Alle 16 in largo Pigarelli a Trento si è svolta la deposizione della corona alla lapide che ricorda l’esodo giuliano-dalmata e le vittime delle foibe, alla presenza delle autorità e di una rappresentanza degli esuli giuliano-fiumano-dalmati.

Hanno fatto seguito il ricordo espresso dal sindaco Ianeselli e la riflessione di Roberto De Bernardis.

Alle 17, nella sala di rappresentanza di palazzo Geremia in via Belenzani, la cerimonia istituzionale, con gli interventi del sindaco Franco Ianeselli, del presidente della Provincia Maurizio Fugatti, del commissario del Governo Gianfranco Bernabei, del presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia - Comitato provinciale di Trento Roberto De Bernardis e del direttore della Fondazione museo storico del Trentino Giuseppe Ferrandi.

Nella cerimonia la lettura di brani e poesie della letteratura istriana dell’esodo, con la voce di Cecilia Ruele, accompagnata dall’armonica di Gabriele Girardelli. C.L.













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