Furto d'auto alla Bmw di Rovereto

Sono saliti sul tetto per poi calarsi attraverso un oblò negli uffici, prendere le chiavi di un paio di auto e poi andarsene indisturbati alla guida di una Bmw X6. E’ accaduto alla Procar di Villa Lagarina, concessionaria Bmw. Sessantamila euro, il valore da usato della lussuosa auto sparita.


Giancarlo Rudari


Sono saliti sul tetto per poi calarsi attraverso un oblò negli uffici, prendere le chiavi di un paio di auto e poi andarsene indisturbati alla guida di una Bmw X6. E’ accaduto alla Procar di Villa Lagarina, concessionaria Bmw. Sessantamila euro, il valore da usato della lussuosa auto sparita, gli uffici a soqquadro e il cancello scardinato: questo il risultato del raid ladresco. Piccola consolazione: i ladri si sono presi le chiavi anche di una Bmw X5 ma non sono riusciti a portarla via perché imbottigliata tra le altre auto parcheggiate nel piazzale.

Al mattino l’amara sopresa: all’ora dell’apertura della concessionaria ci si è accorti che il cancello d’ingresso era stato scardinato. E il timore di una visita notturna si è trasformato in realtà non appena saliti al piano uffici. Poi un’occhiata per controllare il parco mezzi e la scoperta che era sparita una X6.

I ladri per entrare nella concessionaria non sono passati dal cancello ma sono saliti sul tetto dell’edificio per poi rompere un oblò ed arrivare direttamente negli uffici. Un particolare di non poco conto, la scelta della via di accesso, considerato che il sistema di controllo delle telecamere nel piazzale entra in funzione per registrare le immagini nel momento in cui viene aperto il cancello. Evidentemente chi ha agito era a conoscenza di questo particolare.

Una volta entrati i ladri hanno aperto e svuotato cassetti e armadi degli uffici alla ricerca (vana) di denaro. Quindi, prestando attenzione nei movimenti per evitare di incappare nell’allarme, hanno recuperato le chiavi della X6 e X5 e quindi sono usciti passando sempre dal tetto. Poi, scesi in strada, hanno scardinato la rete metallica della recinzione e quindi mandato in frantumi il motore che aziona l’apertura del cancello. Poi via di corsa a recupare la lussuosa Bmw. Niente da fare, invece, per il suv: la chiave era quella giusta ma era intrappolata tra le altre auto nel piazzale e lì è rimasta. Ora del furto si occupano i carabinieri della compagnia di Rovereto.













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