Furto al “Pappami”, spariti mille euro dalle casse

Trento. Furto con scasso ieri mattina a Trento nord. A farne le spese il locale «Pappami», il caffè che ha aperto all’interno del Top Center. A sparire parte dell’incasso del giorno precedente, circa...



Trento. Furto con scasso ieri mattina a Trento nord. A farne le spese il locale «Pappami», il caffè che ha aperto all’interno del Top Center. A sparire parte dell’incasso del giorno precedente, circa mille euro, ma sono stati forzati anche gli armadietti dei dipendenti.

A chiamare la polizia per chiedere l’intervento sono stati i primi lavoratori del locale che si sono trovati davanti ai chiari segni dell’effrazione. A quanto pare i ladri (o il ladro, al momento non è possibile escludere che ad agire sia stata anche una persona da sola) sono entrati in azione poco prima dell’apertura al pubblico del bar, che inizia ad accogliere i clienti dalle 8 di ogni mattina. Un raid molto rapido: prima sono stati forzati gli armadietti assegnati ai dipendenti per lasciare le proprie cose durante l’orario di lavoro e poi si sono diretti verso la cassa. Qui è stato trovato parte dell’incasso del giorno precedente, ossia quanto era stato lasciato per i primi resti del nuovo giorno di apertura. Un bottino totale che si aggira sui mille euro.

Dopo il primo sopralluogo da parte del personale della volante sono quindi iniziate le indagini per cercare di dare un volto e un nome a che ha messo a segno il colpo ed è riuscito a scappare senza dare nell’occhio senza che nessuno notasse una presenza particolare nella zona del Top Center. O così almeno pare fino a questo momento.

In occasione della recente festa della polizia, il questore aveva illustrato alcuni dati relativi ai reati commessi. Numeri che segnalavano un calo netto nel raffronto fra i quadrimestri agosto/novembre 2018 e dicembre/ marzo 2019. In particolare si è rilevato un calo generale dei reati (con un meno 523) a livello provinciale. Si è quindi passati da 5071 reati a 4548. In particolare sono stati meno 197 i furti in genere (si è passati da 2424 a 2227) e un calo di 78 unità per quanto riguarda i furti in abitazione (si è passati da 500 a 442 con un calo percentuale del 15.2 per cento). Nel capoluogo - sempre in base ai dati che sono stati presentati dal questore nei giorni scorsi - nel medesimo periodo di riferimento, l’andamento della delittuosità si presenta con i seguenti dati: meno 283 delitti (si è passati da 1825 a 1542); meno 184 i furti in genere (si è passati da 986 a 802); meno 45 i furti in abitazione (si è passati da 192 a 147 con calo percentuale del 23%).













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