Funghi, una stagione lenta anche per colpa di Vaia 

La passione per i miceti. Il maltempo ha praticamente azzerato la raccolta di maggio, ora ci sono caldo e siccità. E sul banchetto di Piazza Vittoria i prodotti arrivano dalla Toscana



Trento. La stagione dei funghi, iniziata con un mese di ritardo, prosegue tra qualche alto e tanti bassi, molto a rilento. Lo conferma, dal suo osservatorio specializzato e privilegiato di piazza Alessandro Vittoria – che attende la Magica Notte in musica di Ciusi e Gobj - Beatrice Veiz di Pergine Valsugana, che gestisce l’unico banco di venditori di miceti e piccoli frutti nella piazza del mercato e del grande scultore. Adesso apre dalle 7 alle 12.30 insieme al marito Giovanni Buono, pugliese, mentre lei, titolare dal 1983, “le ossa in piazza “se le era fatte seguendo, sempre dopo la scuola le zie. Ma prima di loro, dopo la guerra, “quella dei funghi” era la nonna.

«Purtroppo – dspiega Beatrice –maggio lo abbiamo perso a causa del maltempo, quindi si è iniziato a giugno e sperando nel tempo si proseguirà sino ai primi di ottobre. Ora, dopo un timido inizio, causa la siccità degli ultimi giorni e soprattutto del vento, quei pochi finferli che arrivavano dalle nostre valli sono scomparsi. Come pure i mirtilli di bosco; a bassa quota sono spariti, mentre per avere quelli che nascono alle alte si dovrà attendere agosto».

I funghi quindi e pure le “giasene”, arrivano dalla Toscana, «sono molto simili ai nostri ma purtroppo li dobbiamo fare arrivare da altre terre. E la tempesta Vaia ha dato il colpo di grazia in molte zone con l’impraticabilità di molti boschi che durerà almeno un paio d’anni ancora!». I prezzi?: «Variano dai 14 ai 16 euro, secondo la misura, i mirtilli di bosco sono a 2 euro, mentre i porcini secchi vanno dai 6 euro la busta piccola ai 12 per quella da 100 grammi. Il prezzemolo è in regalo». E racchiuso in una confezione speciale, fa bella mostra di sé un tartufo, in vendita a 20 euro l’etto.

Per quanto concerne i controlli, questi non sono più svolti quotidianamente dagli agenti micologi della Polizia Locale di Trento, che per tantissimi anni hanno svolto un preziosissimo servizio anche a favore di tutti gli appassionati dei miceti; dallo scorso anno, infatti, l’attività di consulenza ed esame della commestibilità dei funghi viene svolta il lunedì, mercoledì e sabato. Il lunedì a cura degli esperti dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari; il mercoledì ed il sabato, sempre dalle 8 alle 10, invece il servizio è garantito dai volontari del Gruppo micologico Giacomo Bresadola di Trento. C.L.

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