Fugatti o Divina? Lega al bivio, oggi il congresso decide

Il segretario uscente chiede al partito il quarto mandato Il senatore vuole sostituirlo per poi lanciare un giovane


di Paolo Morando


TRENTO. Sul sito del partito nessun annuncio dell’evento, figuriamoci i testi delle relazioni dei due sfidanti. E d’altra parte l’ufficio stampa della Lega Nord Trentino, solitamente prodigo come nessun altro di commenti, segnalazioni di interrogazioni o di incontri sul territorio, mai ha emesso alcun comunicato per avvisare dell’appuntamento. Già questo la dice lunga: quasi che il congresso di oggi, a Mattarello all’hotel Adige (e non allo Sporting, come sembrava in un primo momento) con inizio alle 9, debba essere tenuto nascosto. «Non abbiamo avuto tempo», minimizza il consigliere provinciale e segretario uscente Maurizio Fugatti. «Non seguo il sito», replica invece il senatore Serio Divina. Sarà. Eppure si tratta di un bivio cruciale per il Carroccio, la cui base dovrà scegliere se continuare a dare fiducia al primo, e si tratterebbe del quarto mandato consecutivo, oppure riaffidarsi a chi della Lega trentina fu segretario oltre vent’anni fa, tra il 1992 e il ’95. Fugatti ha evitato fino all’ultimo di intervenire sulla sfida lanciatagli dal senatore: «Parlerò solo al congresso», ha sempre detto nei giorni scorsi. Mentre Divina ha spiegato il senso della propria candidatura con la necessità di dare una sferzata a un partito immobile e demotivato, ma prefigurando la propria segreteria come una sorta di commissariamento-ponte per un breve periodo: un anno, massimo due, il tempo necessario per individuare un giovane in grado di caricarsi sulle spalle il movimento e rilanciarlo.

Se la polemica non si è innescata, sotto la cenere cova però il fuoco di un dissidio profondo tra i due, che non si parlano da tempo. Più però per ragioni personali che politiche: non è infatti in discussione la collocazione della Lega, così non lo sono i temi, gli ormai tradizionali cavalli di battaglia della sicurezza e dell’immigrazione, oggi per giunta amplificati dalla crisi siriana e in una cornice, quella della crisi e dei vincoli europei, che certo giocano a favore dell’opposizione leghista. A dividere Fugatti e Divina, e quanti si sono schierati con l’uno o con l’altro (Savoi e Boso dalla parte del segretario uscente, Civettini e Bridi con il consigliere) sembra invece essere il modo di condurre i rapporti nell’ambito di un partito che è sempre stato particolarmente litigioso. Basta ricordare quanto è avvenuto nel corso della scorsa legislatura provinciale, quando grazie anche al traino della candidatura di Divina alla presidenza della Provincia la Lega ottenne ben sei consiglieri: metà dei quali però (Casna, Filippin, Penasa), lasciò il gruppo per contrasti insanabili con chi lo guidava (Savoi) e con lo stesso Fugatti. Che certo non ha gradito il coagularsi attorno a Divina di un’ampia fetta del partito con lo scopo di scalzarlo. D’altra parte fino al novembre del 2005 la Lega Nord Trentino ha regolarmente cambiato segretario ogni tre anni: dopo Divina toccò a Savoi, quindi Fontan e infine Bertolini, che non concluse neppure il mandato. Fu proprio Divina a prenderne il posto, nelle vesti di commissario incaricato di scovare un giovane cui affidare la guida. Appunto Fugatti. Uno schema che ora il senatore vorrebbe ripetere e che proporrà oggi ai 109 gli aventi diritto di voto: non si tratta degli iscritti, bensì di chi ha sottoscritto la tessera di “sostenitore” (che costa 10 euro) e, dopo sei mesi di lavoro nelle sezioni e sul territori, ha appunto fatto richiesta, diciamo così, di passare di grado. La tessera di “militante” ne costa invece 30, ma neppure questa basta di suo per poter eleggere il segretario: serve infatti anche un’anzianità di militanza di due anni. Spiega Fugatti che questo meccanismo serve per evitare giochini congressuali dell’ultimo momento, cioè la corsa al tesseramento per spostare gli equilibri. Mentre Divina ha già messo in conto di dover parlare di fronte a una platea plasmata negli anni dal suo avversario.













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