Scontro nel partito 

Forza Italia, si dimette il coordinatore giovani

Trento. «Non posso più rimanere indifferente di fronte allo sgretolamento sia strutturale che valoriale del mio partito. Tralasciando le dinamiche nazionali, dove in ordine cronologico l’ultimo duro...



Trento. «Non posso più rimanere indifferente di fronte allo sgretolamento sia strutturale che valoriale del mio partito. Tralasciando le dinamiche nazionali, dove in ordine cronologico l’ultimo duro colpo sono state le dimissioni del coordinatore nazionale Stefano Cavedagna, qui, nel nostro Trentino, tutto ciò che si poteva sbagliare è stato sbagliato: sbagliati i candidati, sbagliati i temi, sbagliate le modalità, il tutto senza alcun ricambio generazionale. Il risultato naturale non potevano che essere fenomeni "alla Conzatti" e percentuali da prefisso telefonico. Anche ora che in Provincia governa quella che dovrebbe essere la "nostra" maggioranza, qual è il peso di Forza Italia? Le comunali saranno l'ultimo disastro». Così Francesco Dellagiacoma ha annunciato le sue dimissioni da coordinatore giovani di Forza Italia.

Non si è fatta attendere la risposta del partito: «Prendiamo atto delle dimissioni. La cosa non sorprende affatto, in quanto del signor Dellagiacoma e dei giovani che dice di rappresentare non si è vista traccia nelle campagne elettorali politiche, provinciali ed europee. Tutti i segnali ci raccontano di un gruppo che ha votato e fatto votare liste concorrenti a FI, gravissima violazione statutaria. Inoltre da settimane si sa che il coordinamento ha chiesto esplicitamente la revoca dei mandati degli attuali coordinatori», fa sapere il commissario Maurizio Perego. Il gruppo viene affidato provvisoriamente a Lukas Gröbner, che ieri ha chiosato: «Aldilà del rapporto con la Lega spesso trasformatosi in sostegno diretto, il gruppo giovani ha sostenuto l’Udc alle elezioni provinciali, danneggiando il partito in un momento importante e alle elezioni europee ha sostenuto FdI. La fiducia è venuta meno»













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