RIVA

Folla per brindare all’apertura della redazione di Riva

Tantissime persone all’evento organizzato dal «Trentino» per festeggiare il ritorno nella storica sede di viale Roma



RIVA. Un via vai durato due ore, dalle 16 alle 18, tra sorrisi e strette di mano. Il brindisi del «Trentino» con la città, per festeggiare l’apertura della redazione di Riva del Garda in viale Roma, ha richiamato centinaia di persone. Tanti rappresentanti della società civile, ma anche moltissimi cittadini che hanno voluto condividere questo momento in un clima di grande allegria. Un momento di condivisione che ha suggellato il legame tra questo giornale e il territorio del Garda trentino.

Il direttore del Trentino, Alberto Faustini, salutando gli ospiti, ha sottolineato l’importanza del ruolo dei giornali, della capacità che ancora oggi hanno di raccontare il territorio e di renderlo coeso. Faustini, nell’incontro sulla mobilità che si è poi tenuto in Rocca, ha dedicato un saluto particolare all’avvocato Renato Ballardini, testimone e protagonista di quella Resistenza che ha poi contribuito in modo decisivo alla nascita di questa testata. Con il direttore erano presenti anche Paolo Mantovan, vice direttore del Trentino, Ilaria Vescovi, presidente della Seta (la società editrice del giornale), Orfeo Donatini, vice presidente della Seta e i consiglieri d'amministrazione di Seta Giorgio Postal e Patrizia Pizzini.

Ilaria Vescovi, aprendo il convegno sulla mobilità nella sala conferenze della Rocca, ha sottolineato l’impegno dell’editore, che ha voluto riaprire le redazioni di Riva del Garda, Rovereto e Merano, lanciando un segnale forte, in controtendenza rispetto a quanto sta accadendo nel panorama del mercato editoriale italiano e internazionale.

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