Finanza, scoperte evasioni Iva per 5 milioni

I dati delle Fiamme Gialle che oggi festeggiano il 238imo anniversario della fondazione del corpo



TRENTO. Sono state 19 le persone denunciate dalla guardia di finanza del Trentino Alto Adige, per un’evasione di Iva complessiva di oltre 5 milioni di euro, nei primi cinque mesi dell’anno. Si tratta dell’impegno investigativo nelle cosiddette “frodi carosello, tra i dati riferiti in occasione del 238/o anniversario della fondazione del corpo, che viene celebrata oggi a Trento. Si tratta di truffe al fisco realizzate con il coinvolgimento di altri Paesi comunitari e la costituzione di società “cartiere”, cioè scatole vuote, prive di reale struttura operativa e create con l’unico scopo di emettere fatture false. Sul fronte dell’evasione fiscale internazionale è stata recuperata a tassazione una base imponibile di oltre 100 milioni di euro. Sempre nei primi 5 mesi dell’anno, i controlli sull’emissione di documenti fiscali, sono stati individuati complessivamente 288 lavoratori, con la conseguente verbalizzazione di 74 datori di lavoro per il loro illecito impiego. I controlli strumentali sono stati circa 5.000. Il 19% di questi è risultato irregolare. Quanto ai patrimoni illeciti accumulati, i sequestri già eseguiti o proposti per l’esecuzione alle competenti autorità, sono stati pari a oltre 245 milioni di euro, ed è stato registrato un «elevato numero di adesioni spontanee dei contribuenti controllati ai rilievi mossi», per un ammontare di oltre 700.000 euro.













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