MEZZOCORONA. Stazione ferroviaria sporca e abbandonata. La segnalazione era arrivata da un lettore a "Dillo al Trentino" e le Ferrovie dello Stato si erano affrettate a smentire. Il sindaco Fiamozzi ha invece verificato la fondatezza della protesta, e l'ha messo per iscritto.

«C'è poco da dire - commenta il sindaco di Mezzocorona, Mauro Fiamozzi - l'efficienza e soprattutto la pulizia della stazione ferroviaria lasciano molto a desiderare, e l'amministrazione non può giustificare questo stato di fatto semplicemente riversando le colpe sugli ignoti vandali».

«I responsabili di Ferrovie dello Stato vengano a constatare di persona - aggiunge il primo cittadino - potranno notare la differenza tra l'esterno dell'areale, dove cura e pulizia spettano al Comune, e l'interno, dove la situazione non è certo delle migliori, in particolare nei servizi igienici».

Il sindaco Fiamozzi non si è dunque "bevuto" la replica delle Fs che, rispondendo alla denuncia inoltrata da un nostro lettore a "Dillo al Trentino", rispedivano ogni critica al mittente. Il primo cittadino ha voluto vederci chiaro e ha effettuato un sopralluogo in prima persona, riscontrando la fondatezza della segnalazione riportata nei giorni scorsi su questa pagina del nostro giornale. Fiamozzi ha quindi preso carta e penna per scrivere la lettera, già inviata, con la quale invita l'amministrazione ferroviaria a farsi realmente carico degli oneri di manutenzione e pulizia dell'areale di propria competenza.

«Gli ambienti di stazione sono sottoposti tutti i giorni a pulizia, compresi i giorni festivi - era scritto nella nota inviata da Ferrovie dello Stato - i servizi igienici, riforniti quotidianamente del materiale di consumo, sono stati più volte vandalizzati e ripristinati a seguito dei necessari interventi di manutenzione». Precisazione che, come verificato dal primo cittadino in persona, non ha riscontro pratico nella realtà. I servizi igienici infatti (e abbiamo voluto ritornare a verificare anche noi, ndr) risultano essere costantemente in una situazione che spesso supera il limite dell'indecenza. Certo, colpa della maleducazione degli utenti, ma la frequenza degli interventi del personale addetto risulta essere assolutamente insufficiente e richiede una decisa intensificazione. Insomma, sarebbe stato meglio tacere e pulire.