Festa per il negozio di vicinato 

A Villa Rendena l’inaugurazione del punto vendita della Famiglia Cooperativa 



VILLA RENDENA. L’inaugurazione del negozio cooperativo di vicinato della Famiglia Cooperativa Vigo Rendena è stata una “festa di paese”, con moltissime persone di Villa Rendena e Verdesina alle quali il negozio è destinato e soci di Vigo Rendena e Darè.

Ieri a Villa Rendena, accanto al presidente di Famiglia Cooperativa Vigo Rendena Walter Facchinelli, erano presenti Marina Mattarei presidente Federazione Trentina della Cooperazione, il vicepresidente l’assessore provinciale alla Cooperazione Mario Tonina, il sindaco di Porte di Rendena Enrico Pellegrini. E ancora Roberto Simoni, Renzo Tommasi, Luca Picciarelli, Nicola Dallapè, Ezio Viviani, i presidenti e direttori della Famiglie cooperative di Rendena e Giudicarie.

Walter Facchinelli ha affermato: «Insieme guardiamo al futuro delle Comunità per andare incontro alle esigenze delle persone, riconfermare i valori cooperativi ed estendendo l'attività commerciale». Facchinelli ha ricordato che «questo negozio di vicinato inizia una nuova vita», con stile cooperativo fatto di inclusione e partecipazione e servizio professionale di qualità a marchio Coop. «Siate custodi del patrimonio che oggi vi consegniamo, per tramandarlo migliorato ai vostri figli». Marina Mattarei, presidente della Cooperazione ha detto: «Questo modello d’impresa ha permesso al Trentino di evolversi economicamente, socialmente e culturalmente, è prezioso e attuale. La Federazione lavora per garantire sostenibilità economica senza perdere identità e valore sociale». Il giudicariese Mario Tonina ha aggiunto, poi, che «questo punto vendita garantisce servizi, socialità e relazione. La giunta provinciale crede in questo e gli atti politici andranno in questa direzione. Negli “Stati generali della montagna” la Cooperazione è importante». Il sindaco di Porte di Rendena Enrico Pellegrini ha sottolineato che «questo negozio è punto di aggregazione, socialità e servizio alle persone». Infine, don Marcello Mengarda, nel benedire il negozio di vicinato, ha sottolineato che «nel nome “Famiglia” della Cooperativa c’è tutto», vicinanza e attenzione alle persone. Il taglio del nastro ha aperto le porte al rinnovato negozio, che molti hanno commentato positivamente, grazie a ditte locali, professionisti, consulenti tecnici, commerciali e marketing del Consorzio Sait e amministrativi e della comunicazione della Federazione della Cooperazione. «Il futuro del negozio cooperativo - è stato detto - sarà splendente solo se ognuno farà la sua parte».













Scuola & Ricerca

In primo piano