Esplode la cucina, anziano ustionato

Giannino Bortolameolli stava cambiando una bombola. I vigili del fuoco: «Ferito al volto, ma è stato fortunato»


di Francesca Tomaselli


PELLIZZANO. È di due feriti ma poteva essere molto più grave il bilancio dell’esplosione causata da una fuga di gas a Castello di Pellizzano, dove un uomo di 76 anni, Giannino Bortolameolli, è rimasto ustionato al volto e alle braccia. Nell’incidente ferito alla fronte, in maniera lieve, anche Roberto Zambelli, vigile del fuoco di Castello intervenuto subito sul posto ancora in veste di civile richiamato dal rumore dell’esplosione.

L’incidente è avvenuto attorno alle 11.45, quando l’uomo era in casa con la moglie Silvia Ravelli, mentre due delle figlie erano uscite a fare una passeggiata prima del pranzo.

La dinamica dell’indicente è apparsa anche agli occhi dei soccorritori non molto chiara. Giannino Bortolameolli si trovava in cucina dove stava cambiando la bombola del gas quando improvvisamente è stato colpito al volto da una vampata di fuoco che gli ha provocato una forte ustione al viso. Subito dopo una seconda esplosione molto più potente ha fatto saltare i vetri, sventrato la porta finestra della cucina e bruciato tutti i mobili sollevando anche le piastrelle dal pavimento. I vetri rotti dell’appartamento hanno cosparso l’intera piazza del paese e danneggiato alcune auto parcheggiate.

L’esplosione ha richiamato alcuni passanti, tra cui il vigile Roberto Zambelli, che si trovava in piazza, e Marco Moratti, vicecomandante del corpo di Pellizzano, che abita alcune case sopra. L’uomo, dopo l’esplosione, si trovava nei pressi dell’uscita della cucina ed è stato portato nella stanza vicina da Roberto Zambelli mentre Marco Moratti ha domato le fiamme con l’aiuto di un estintore procurato da un vicino di casa. La moglie, invece, è riuscita ad uscire da sola: era molto scossa ma in buone condizioni fisiche.

Sul posto sono accorsi subito anche i vigili del Fuoco di Pellizzano, una dozzina, e di Mezzana, una quindicina, allertati verso le 11.50: prontamente è stata ventilata la zona e bonificato l’appartamento evacuando tutti i fumi rimasti all’interno.

Giannino Bortolameolli, molto conosciuto in quanto per anni gestore del bar del paese, è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Cles dove sono state riscontrate ustioni di primo e secondo grado. In serata si è deciso di trasferirlo a Verona: le ferite al volto non sarebbero profonde ma comunque in una zona delicata come il volto ed è opportuno intervenire con terapie specialistiche.

Nel salvataggio anche il vigile del Fuoco Roberto Zambelli è rimasto leggermente ustionato alla fronte ed è stato trasportato all’ospedale per le cure. La fuga di gas poteva essere fatale: fortunatamente le bombole non sono esplose ma il danno è stato ugualmente rilevante con danni ingenti anche all’abitazione.

Sulle cause dell’esplosione si possono fare per ora solo ipotesi: «Stava cambiando la bombola», spiega il comandante dei vigili di Pellizzano, Ivano Ceschi. «Forse ha sbagliato aprendo quella nuova, che non era ancora collegata, perché l’abbiamo trovata in fiamme. Si trovava tra la cucina e la camera: visti i danni, gli è andata veramente bene».













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