TRENTO. Quattro giovani sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Riva del Garda al termine di un'operazione antidroga che ha portato all'individuazione di una presunta attività di spaccio di marijuana e hashish a coetanei della valle del Chiese, anche minorenni.

Altre tre persone sono state denunciate e 70 giovani sono stati segnalati al Commissariato del governo. Dopo mesi di indagini condotte con intercettazioni ambientali e telefoniche e coordinate dalla procura di Trento, i carabinieri hanno individuato i responsabili dello spaccio, effettuando perquisizioni domiciliari che hanno portato al sequestro di 2.000 euro, documenti con i nomi degli acquirenti, di creditori e debitori e altro materiale per il confezionamento delle dosi.

Tre presunti spacciatori - un diciottenne e un diciannovenne di Condino e un diciannovenne di Fiavè - sono stati bloccati mentre stavano rientrando in Trentino con un carico di quasi un kg di marijuana acquistato dal presunto fornitore residente in provincia di Brescia, un marocchino di 28 anni, operaio in un'azienda di Storo. Altre tre trentini, appena maggiorenni, sono stati denunciati.

I 70 giovani segnalati come consumatori sono tutti residenti nella zona delle Giudicarie e del Bleggio.