CAMPO DI TRENS. La data è stata fissata: domenica 3 luglio per l’ennesima volta l’arteria viabilistica del Brennero sarà interrotta a Campo di Trens per il disinnesco dei due ordigni bellici da 2000 libbre rinvenuti a poca distanza l’uno dall’altro. Bloccati, per tre ore, autostrada, statale e ferrovia; evacuati i 1.500 residenti del comune e tutti i masi e le stalle nel raggio di 2.900 metri.

Queste le modalità del doppio intervento, decise nella riunione di coordinamento, tenutasi ieri pomeriggio al Commissariato del Governo e presieduta dal Viceprefetto Vicario dott.ssa Francesca De Carlini: l’inizio delle operazioni è stato fissato alle ore 7.30 del giorno 3 luglio, orario entro il quale deve essere completata l’evacuazione della zona, corrispondente alla quasi totalità del territorio comunale di Campo di Trens, evacuazione che inizierà alle ore 6.

La durata complessiva del doppio brillamento è stimata in circa 3 ore e il raggio di evacuazione, parimenti duplice e rispettivamente di 2.900 metri, comporta l’interruzione della circolazione autostradale, ferroviaria e stradale. Sarà previsto un sistema di gestione della viabilità stradale e autostradale tale da consentire itinerari alternativi e comunque – in caso di eventuale ritardo tecnico delle operazioni – bypass autostradali che permettano lo sfogo delle auto all’esterno dell’autostrada. Sarà prevista comunque l’assistenza agli automobilisti in determinati siti potenzialmente critici individuati dalla “A22 del Brennero”.

Anche la circolazione ferroviaria sarà interrotta dalle ore 7.30 fino al termine delle operazioni, stimato per le ore 10.30. Il centro di coordinamento si insedierà presso la sede dei Vigili del Fuoco Volontari di Vipiteno. È prevista la costituzione di un centro di accoglienza per la popolazione residente nella zona evacuata nel territorio comunale di Val di Vizze.