Dipendente sanzionata per il “rally” con l’auto dell’ente

La Comunità della Val di Non aveva prestato una delle vetture del parco macchine a un'assistente domiciliare ma il veicolo sarebbe stato impropriamente usato dal figlio per un “rally” sulla neve della Predaia



CLES. La Comunità della Val di Non aveva prestato, per un fine settimana, una delle vetture del parco macchine a un'assistente domiciliare sprovvista temporaneamente di auto per un guasto e il veicolo pare sia stato impropriamente usato dal figlio per un “rally” sulla neve della Predaia. La cosa è finita in un’interrogazione del consigliere della Lega Nord Luca Paternoster, che vuole ora sapere se l'episodio corrisponda al vero, se risulta corretto tale modus operandi della Comunità e quali controlli vengono attuati per il parco macchine, trattandosi di autovetture finanziate con soldi pubblici.

L'episodio - come conferma l'assessore valligiano alle politiche sociali Stefano Graiff – era noto alla Comunità di valle, che era immediatamente intervenuta facendo restituire l'autovettura e sanzionando la dipendente come da normativa.

«Per essere precisi, a segnalare il fatto è stato un componente della giunta e l'intervento è stato fatto nella stessa giornata con un richiamo formale alla dipendente, che è stata sanzionata per incauta custodia del mezzo e anche per i chilometri percorsi non giustificabili per causa di servizio», sottolinea il segretario Marco Guazzeroni che ha curato al procedura in base al regolamento del personale.

Come ricorda l'interrogazione, la Comunità Val di Non possiede due autovetture, un WV Touran e una Fiat Panda 4x4 utilizzate anche dagli amministratori per i sopralluoghi e dagli assistenti sociali e domiciliari.

L'episodio in questione risale alla fine di dicembre 2012, quando un’assistente domiciliare aveva richiesto di utilizzare la Panda per motivi di servizio essendo la sua vettura incidentata. La vettura era poi stata impropriamente usata dal figlio per recarsi sulla Predaia dove era stata notata da un componente della giunta che ha voluto vederci chiaro su chi aveva usato la vettura e perché in quel frangente. (g.e.)













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