TRENTO. Il Briamasco è diventata una casa per i clochard. Ieri è stata trovata scassinata e svaligiata la macchina distributrice di merendine e sono stati fatti altri danni al primo piano dell'impianto: fra gli altri, divelta un'inferriata del bar e ribaltato un armadietto sul corridoio. Chi frequenta il Briamasco abitualmente parla di clima poco rassicurante: «Abbiamo paura soprattutto la sera, anche ad entrare negli spogliatoi a fare la doccia».

Che il Briamasco diventasse, nelle ore notturne, un rifugio di disperati era cosa nota: «Sappiamo che l'impianto è frequentato da clochard», aggiunge lo sportivo. «Spesso vengono in cerca del centro di accoglienza notturna e poi finiscono qui...».

Gianni Petrollini, Ds del Calio Trento, conferma la situazione: «Per tutto l'arco della primavera abbiamo avuto a che fare con gente che dormiva all'interno dell’impianto. L'Asis ci ha aiutato molto, ma il fenomeno persiste».

I danneggiamenti sono stati denunciati ai carabinieri.