Dal benzinaio con le pinze, i ladri rubano 300 euro 

Il furto nella notte fra sabato e domenica al distributore Eni all’Interporto è stato ripreso dalle telecamere: alleggerite le colonnine del self service



TRENTO. Sapevano quello che volevano far e lo hanno fatto. Con precisione e velocità i ladri hanno colpito alle 3.20 della notte fra sabato e domenica al distributore Eni dell’Interporto e se ne sono andati con un bottino di circa 300 euro. L’obiettivo? le colonnine dove si effettuano i pagamenti per il self service e i ladri sono riusciti a prelevare delle banconote prima di scappare. E hanno tante ore di vantaggio rispetto a chi deve investigare. La denuncia, infatti, è stata fatta ieri mattina alla riapertura del distributore. Sono stati infatti i titolari del distributore di Trento nord, durante il consueto giro di controllo, a rendersi conto che le due colonnine adibite a permettere i pagamenti anche durante l’orario di chiusura erano state forzate.

In base alla riprese delle telecamere di sicurezza della zona, ad agire sarebbero stati in due. Sono arrivati al distributore poco dopo le 3 di notte. Hanno controllato la situazione e poi verso le 3.20 sono entrati in azione. Come? Hanno forzato la fessura quella in cui si infilano le banconote e poi con le pinze hanno iniziato a prelevare i soldi. Fatta la prima colonnina, si sono dedicati alla seconda. E poi sono spariti nel nulla. Delle telecamere probabilmente sapevano visto che si sono presentati all’«appuntamento» con il furto con il volto decisamente travisato. In questo modo potevano anche essere ripresi ma per gli inquirenti sarà comunque più difficile arrivare alla loro identificazione.

Ma le telecamere di sicurezza del distributore non sono le uniche che hanno immortalato quando accaduto. O meglio, questa è la speranza. Ci sono diversi dispositivi lungo la strada e anche questi saranno vagliati dalla polizia nella speranza che ci possano essere degli elementi che aiutino nell’identificazione dei due. Che al momento sono in fuga con il bottino composto da circa 300 euro.

Come detto il furto - e lo documentano le immagini - è stato messo a segno nella notte fra sabato e domenica, dopo le 3, ma la denuncia è stata presentata solo ieri mattina. E quindi solo ieri sono iniziati tutti quegli accertamenti necessari in caso di furto, accertamenti tesi a raccogliere più materiale possibile per cercare di avere degli elementi che possano condurre i poliziotti a dare un nome e un volto ha chi ha agito di notte all’Interporto.

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