Trento. Quasi seimila euro di sanzioni (dodici in tutto) contestate ad autotrasportatori nel corso di un importante intervento di controllo svolto giovedì scorso nei capannoni della Trentino Trasporti di via Innsbruck a Trento. I controlli sono stati effettuati nell’ambito del trasporto nazionale e internazionale di merci su gomma e condotti dal Nucleo autotrasporto della Polizia Locale di Trento unitamente a personale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nove i veicoli controllati per un totale di dodici sanzioni.

Un'attività - si legge in una nota stampa - con la duplice finalità di migliorare la sicurezza in ambito stradale nell’ambito delle principali arterie del capoluogo e di reprimere la concorrenza sleale di quei vettori che, non rispettando le regole, finiscono con anteporsi agli autotrasportatori in regola della nostra provincia.

Al controllo hanno preso parte tre ingegneri della Direzione compartimentale Nord Est del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, un coordinatore di Polizia Locale; quattro operatori di Polizia Locale, il comandante della Polizia Locale di Fassa e tre agenti della stessa.

Nove, in tutto, i veicoli controllati: due con targa italiana, sei veicoli con targa comunitari e uno con targa extracomunitaria. Dodici, in tutto, le infrazioni contestate ai conducenti: sette sanzioni sono state comminate per caratteristiche o dispositivi alterati o non funzionanti; una sanzione riguarda l’emulatore adblue, due per la circolazione con tachigrafo alterato, una per la violazione delle leggi speciali sull’autotrasporto.