RIVA. Musica troppo alta, orari notturni non rispettati, cittadini che protestano e forze dell’ordine costrette a intervenire. È quanto accade ormai ogni estate nelle vie e nelle piazze del centro dove, anche in una località turistica come la nostra, i titolari di bar, pub o ristoranti organizzano spesso eventi musicali per allietare clienti e passanti. Concertini che, ormai da tempo immemore, ad ogni estate rinfocolano una polemica mai sopita, dividendo i rivani in due distinti schieramenti: da una parte chi è convinto che un centro come il nostro debba obbligatoriamente offrire occasioni di svago agli ospiti, almeno durante la stagione turistica, e non possa essere trasformato in doRmitorio. Dall’altra c’è chi, al contrario, pretende di poter dormire tranquillo durante la notte, senza dover essere svegliato da musica e canti. L’estate è ancora lontana, ma i consiglieri comunali del Pdl Flavio De Pascalis e Giuseppe Pasulo attendono una risposta all’interrogazione presentata poco tempo fa con cui chiedevano se l’amministrazione avesse o meno intenzione di risolvere l’annoso “problema” dei concertini.

«Ovviamente non abbiamo ricevuto ancora risposta – commenta polemico De Pascalis – ma siamo abituati a questo tipo di atteggiamento. Eppure noi non chiediamo cose impossibili: vogliamo solo che si possano conciliare le esigenze degli operatori turistici e il rispetto delle regole. Poche e chiare regole che siano inappellabili e che evitino anche disparità di trattamento tra quanti organizzano gli eventi. Per questo riteniamo necessario venga redatto un regolamento chiaro e che, soprattutto, venga fatto rispettare da chi di dovere, istituendo un gruppo di persone preposte ai controlli, dotate ovviamente della strumentazione necessaria a misurare i decibel. Questo eviterebbe le polemiche a cui assistiamo ogni estate ormai da moltissimi anni». Una posizione che viene ribadita nell’interrogazione e in cui i due consiglieri chiedono se «l’amministrazione intende portare in consiglio comunale un nuovo regolamento o modificare l’attuale che preveda nei mesi estivi la possibilità di fare concertini tutte le sere fino a mezzanotte almeno?». De Pascalis e Pasulo chiedono anche all’amministrazione se «vuole attivarsi affinchè, anche attraverso la formazione della polizia locale, vengano fatte rispettare le norme sulla zonizzazione acustica provinciale attualmente in vigore (80 decibel)».

Siamo ancora a novembre, le calde serate di luglio e agosto sembrano lontanissime, ma per evitare che si ripeta il copione degli altri anni forse sarebbe il caso di attivarsi ora. I due esponenti del Pdl ne sono fermamente convinti.

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