«Col cuore spezzato balleremo per Anna»

Il giovane gruppo Hip Hop dei Darkers tornerà sul palco nel ricordo della loro compagna Anna Cretti, morta in un incidente a fine aprile


di Sandra Matuella


TRENTO. La pagina del ballo dedicata al gruppo trentino di hip hop Darkers era già scritta, quando la pubblicazione dell’articolo è stata sospesa per un tragico evento: la scomparsa di Anna Cretti, giovane danzatrice del gruppo, e del suo papà Luciano, la notte dello scorso 27 aprile. Come tutte le nostre pagine del ballo, anche quella dei Darkers parlava di sogni, speranze e di grandi passioni, ma dopo il dramma che ha sconvolto il gruppo, abbiamo riscritto la loro storia perché le riflessioni sulla danza, e quindi sulla vita, si sono fatte inevitabilmente più profonde ed accorate.

“Dopo la morte di Anna non riuscivamo più a ballare e io stesso, invece di insegnare danza, con i miei allievi ho parlato a lungo della fragilità della vita e dell’importanza del dialogo tra le persone per non lasciare mai niente in sospeso - spiega Christopher Bernardini in arte Xtox, ideatore e fondatore dei Darkers - sapevo di un gruppo americano di hip hop che aveva avuto una grave perdita, ma non avrei mai immaginato di ritrovarmi nella stessa situazione: a quel punto ho capito che non ci si può tirare indietro e che si devono affrontare le proprie scelte con senso di responsabilità”.

Per quanto riguarda I Darkers, infatti, “il dolore della perdita era troppo forte e volevamo sciogliere il gruppo. Poi abbiamo parlato con la mamma di Anna, la signora Petra che ci ha incitati ad andare avanti perché Anna avrebbe voluto così. Tutti insieme abbiamo preso la decisione di proseguire: ritornare a ballare senza di lei è stata molto dura, però, come tutte le scelte difficili è stata la decisione più giusta”. In effetti, alla danza come forma di espressione artistica e di emozioni sincere, Anna ci credeva davvero, come ci credono ancora i Darkers: questo gruppo formato da giovani adolescenti e guidato da Xtox, rappresenta un'eccezione nel panorama regionale.

Non solo per il talento dei sei danzatori, ma anche la coerenza del loro progetto artistico, basato su una precisa organizzazione interna, che spazia dalla partecipazione a concorsi nazionali alle esibizioni teatrali e in spazi alternativi, con tanto di logo ufficiale, divise, sito internet, locandine e una piccola, ma efficace rete di sponsor costituita da alcuni negozi della città. Il gruppo non si è improvvisato, ma è nato dopo anni di amicizia, di conoscenza e fiducia reciproca, sotto lo sguardo attento di Xtox, che per i suoi ballerini ha ideato uno stile originale, il “Darkhop style”, nato dalla elaborazione espressiva di stili diversi. Essendo anche un grafico e designer, Xtox ha curato tutta l’immagine del gruppo, mentre come poeta ha scritto una raccolta di poesie ispirata a Baudelaire, intitolata “La metamorfosi del vampiro”, in cui la sofferenza e la sconfitta si trasformano in preziose occasioni di rinascita.

Quello dei Darkers è quindi un esempio bello di artisti molto giovani con una voglia di impegnarsi e una maturità davvero non comuni: tutte qualità che appartenevano anche ad Anna, insieme all'intensità con cui sapeva vivere i suoi quattordici anni. Questa, quindi, è la giovane e toccante storia dei Darkers che adesso pubblichiamo insieme alla bellissima foto che avevano fatto ad aprile per la nostra pagina del ballo, dove indossano le loro divise nere che erano appena arrivate da Londra: insieme ad Anna ci sono Giorgia, Martina, Michael, Alessandro, Valentina e Xtox. La prossima uscita dei Darkers sarà l’11 di giugno, al Teatro Auditorium nell’ambito dello spettacolo di fine anno della scuola Artedanza di Trento.

Sarà un hip hop speciale perché si rivolgerà spesso anche al cielo, per danzare insieme al sorriso di Anna.













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