Cles, inaugurato il primo «casinò»

Aperto al bar Centrale, scommesse e slot: è l'unico delle valli del Noce


Giacomo Eccher


CLES. Da alcuni giorni è aperto a Cles "The Millionaire Game", sala giochi al primo piano del bar Centrale completamente rinnovato. Si tratta di un "mini Casinò" (l'unico esistente attualmente nelle valli di Non e di Sole con sale giochi e agenzia scommesse online.

Il locale, a cui si accede da una scala a fianco del bar (sorvegliata), è dotato di tavoli da "Texas holde'm" e degli ultimi modelli di slot machine, anche quelli con jackpot on line de 500.000 e jackpot d'agenzia 15.000.

Punto forte del locale sono le scommesse, in particolare quelle sportive con ben cinque eventi sportivi in contemporanea (quattro sulle frequenze Sky e uno su Mediaset) su cui si può puntare fino ad un secondo prima dell'evento, anche già in corso: esempio il rigore che sta per essere calciato.

La sala, che è aperta tutti i giorni dell'anno (festivi compresi) dalle ore 9 alle 1 di notte (resterà chiuso solamente a Natale e Capodanno), è dotata anche di un mini bar, sala giochi per fumatori e con la presenza fissa di un operatore. «In questo modo si evitano problemi e l'utente è assistito nelle operazioni che intende fare, in un clima molto soft e sorvegliato», spiega il titolare del bar Centrale, Alessandro Fellin, soddisfatto di questo investimento fatto in società.

Il locale - sottolinea Fellin - era molto atteso in valle di Non ma anche in val di Sole dal popolo dei giocatori.  Novità anche nel sottostante bar, che si affaccia sul centralissimo Corso Dante 10, classico ritrovo per gli appassionati di calcio con le dirette Sky: le partite clou adesso sono visibili in 3D sugli schermi che quasi avvolgono il locale. Questo grazie ad uno stock di occhiali speciali di cui è dotato il bar.

«Una sensazione eccezionale - afferma anora Fellin - che sta coinvolgendo pure persone di una certa maturità. Con la tecnologia tridimensionale e gli occhialetti professionali con mini processore incorporato (non quelli di plastica che vengono usati altrove) di cui ci siamo dotati lo spettatore ha davvero la sensazione bellissima di trovarsi allo stadio, quasi a ridosso - conclude il titolare della sala - della linea bianca del campo da gioco».













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