Centri estivi «Ri-crea» per 200 ragazzi

Le attività ludico - educative si sono svolte a Primiero, Sagron Mis e San Martino. Coinvolti anche i «baby educatori»


di Raffaele Bonaccorso


PRIMIERO. I numeri parlano chiaro e fanno capire quanta gente riescono a coinvolgere i 3 Centri estivi realizzati e organizzati dall’associazione “Ri-crea”: 142 iscritti a Primiero più 10 operatori, 26 a Sagron Mis (20 a settimana) più 2 operatori, 20 a San Martino più 3 operatori (le collaborazioni ed i volontari sono poi tra i 30 e i 40 tra persone e organizzazioni). A tutte le famiglie lo stesso servizio di qualità, stesso periodo (16 luglio- 3agosto), stesso orario (dalle 9 alle 16), stessa quota di partecipazione (90 euro per le tre settimane più mensa, 60 euro per secondo figlio), stesse possibilità (buoni di servizio del fondo europeo), stesso standard di operatori (adulti). Ed inoltre anche attenzione ai bisogni di ogni territorio (fondovalle, San Martino e Sagron Mis) e di ogni famiglia/partecipante, attività mirate e collaborazioni con realtà radicate in ciascuna zona. Ed ancora 11 giovani aiutanti, ragazzi dai 14 ai 16 anni che hanno raggiunto il limite di età per iscriversi ai Centri e che non possono andare a lavorare; essendo i “riflettori” dei Centri estivi puntati sui bambini partecipanti, molti si dimenticano del servizio offerto anche in questi termini (sia ai giovani aiutanti che alle famiglie); con questi ragazzi infatti viene “stipulato” un “contrattino” con il quale loro e le loro famiglie prendono coscienza dell'impegno e della responsabilità richiesta, infatti, il loro ruolo è assolutamente attivo all’interno di tutte le attività.

Le attività hanno come filosofia portante il gioco e i tornei, visti come momenti positivi di crescita in un clima di competizione positiva: i partecipanti di ogni Centro formano delle squadre che si sfidano durante tutto il periodo dei centri. Il ruolo educativo di queste attività è garantito dalla professionalità degli operatori, ma si utilizzano anche alcuni premi per valorizzare gli atteggiamenti particolarmente positivi e deterrenti a quelli negativi (punti malus in classifica). I pomeriggi sono caratterizzati dai laboratori: una scelta, ad esempio a Primiero, tra 19 possibilità (tra laboratori e minicorsi) che i partecipanti hanno potuto costruirsi ed intrecciarsi attraverso il nuovo modulo di iscrizione, in modo da rendere più attiva la famiglia fin dall'iscrizione. E di tutto questo le famiglie ringraziano.

I Centri sono da sempre supportati dalla Comunità di Primiero; inoltre, fondamentale è la collaborazione con l'Istituto Comprensivo che ci concede gli spazi per le attività.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Nomine

Federazione Cori del Trentino, Paolo Bergamo resta presidente

Riconfermato dal nuovo direttivo per altri quattro anni. Vicepresidente Marco Bettega. Gli altri sette componenti sono: Sandra Vicentini, Valeria Bolognani, Antonio Nello Marzoli, Sergio Cappelletti, Rossano Valli, Domenico Ciresa e Massimo Mattevi