Carrozziere nel mirino: gli incendiano il furgone

L’allarme alle 19 di sabato sera: un furgone stava andando a fuoco. E' accaduto a Cadine, e ora indagano i carabinieri perché l'ipotesi è che il rogo sia doloso



TRENTO. L’allarme alle 19 di sabato sera: un furgone stava andando a fuoco. Per fortuna il veloce intervento da parte dei pompieri ha limitato i danni ma quello che lascia inquietudine è il fatto che il rogo sia quasi certamente doloso. Visto che sono state trovate tracce di accelerante su una delle due ruote anteriori, ossia dove sono partite le fiamme. Ora su quanto successo stanno indagando i carabinieri.

Come detto l’allarme è stato dato sabato sera da un passante che ha visto il furgone parzialmente avvolto dal fuoco. Sul posto sono quindi immediatamente intervenuti i vigili del fuoco volontari che in pochi minuti sono riusciti ad avere ragione delle fiamme e a limitare i danni alla parte anteriore del mezzo. La stima è di circa mille euro. Una volta messa in sicurezza la situazione sono iniziate le verifiche da parte dei carabinieri chiamati a capire cosa sia successo. E un punto di partenza importante è arrivato da una una prima indicazione fornita dai pompieri. Ossia che c’è traccia di accelerante - pare si tratta di diavolina, l’accendifuoco che ormai si trova nella maggior parte delle case che includano nell’arredamento una stufa, una cucina economica o un caminetto - sulla ruota da cui è partito l’incendio. La prima persona ad essere sentita è stata il proprietario del mezzo, ossia una carrozziere che abita a Cadine. Che ha mostrato tutto il suo stupore per quanto successo. Non sarebbe dunque a conoscenza di nessuna ragione per la quale qualcuno potesse avercela con lui tanto da dar fuoco al suo furgone. Si potrebbe trattare anche di un atto di vandalismo o di un altrettanto stupido scherzo da parte di chi non ha di meglio da fare.













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