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Bus gratis per i dipendenti provinciali

Le novità in vigore dal 1° gennaio: non pagheranno neanche i bambini fino a 6 anni



TRENTO. Novità in arrivo per il trasporto pubblico dal 1° gennaio 2016. Le ha approvate ieri la giunta provinciale con una delibera proposta dall’assessore alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi.

La prima riguarda i minori: dal primo gennaio 2016 viaggeranno gratis i bambini fino a 6 anni se accompagnati da un adulto pagante. Nel caso in cui con un adulto viaggino più bambini minori di 6 anni, la gratuità varrà per tutti i minori, fatte salve le agevolazioni previste per le famiglie. Fino a oggi i minori erano esonerati dal biglietto se avevano un’altezza fino al metro. Da gennaio si cambia la regola, che viene semplificata e resa simile a quella dei musei e prevede appunto che viaggino senza pagare i bambini fino all’età di 6 anni accompagnati da un adulto che paga il ticket.

Sempre dal primo gennaio 2016, non pagheranno il trasporto i cani guida che accompagnano persone non vedenti.

Con la delibera approvata ieri la giunta ha anche confermato la misura, anticipata nelle scorse settimane, volta a razionalizzare le spese di viaggio dei dipendenti: dal primo ottobre 2015, i dipendenti provinciali usano, infatti, per spostamenti legati a ragioni di servizio, in alternativa al sistema del car sharing (ed obbligatoriamente in ambito urbano) la rete del trasporto pubblico provinciale (urbano, extraurbano, servizio ferroviario in ambito provinciale) e la flotta del bike sharing «Trentino e-motion».

Infine la delibera ha esteso a tutto l’anno la validità delle 'Guest card' per turisti ed è stata inoltre aumentata a 450 euro al mese la detrazione da applicare nel calcolo del reddito complessivo del pensionato (per l'inserimento nella categoria economica corrispondente) che abbia il coniuge ospitato presso una casa di riposo.













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