Bufera su Serafini: «Kyenge torni nella giungla»

Frasi e foto contro il ministro sulla pagina Facebook del consigliere circoscrizionale. Progetto Trentino: «Espulsione immediata». Esposto in Procura, disposto l'oscuramento del sito



TRENTO. «Torni nella giungla». Così un consigliere circoscrizionale trentino Paolo Serafini sulla propria pagina Facebook al ministro Cécile Kyenge. Una frase corredata da una serie di foto di scimmie e da molte altre frasi analoghe, anche prima delle affermazioni del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli che nei giorni stessi le aveva riferito l'appellativo di orango.

Serafini, autista dell'azienda di trasporto pubblico locale, sulla stessa pagina del social network ha foto di Mussolini e scritte con parole del duce e non risparmia, come evidenzia lo stesso quotidiano, il presidente della Camera, Laura Boldrini, «che scorrazza in giro per l'Italia insieme alla sua compare nera».

Entrato nel consiglio circoscrizionale di Trento San Giuseppe Santa Chiara nelle file della Lega Nord, fa ora parte del gruppo misto, dopo un passaggio, pur senza mai prendere la tessera all'Upt (Unione per il Trentino), poi a Progetto Trentino, nuovo movimento nato intorno all'ex assessore provinciale Silvano Grisenti. Esponenti del movimento si dissociano sulla stessa pagina Fb da tali dichiarazioni: in tarda mattinata Progetto Trentino ha poi annunciato l’espulsione immediata dal movimento.

E mentre il consigliere provinciale del Pd Mattia Civico ha presentato un esposto in Procura, è scattata una denuncia da parte della Digos e il pm ha attivato l'iter per oscurare la sua pagina Facebook.













Scuola & Ricerca

In primo piano