TRENTO. Una  tradizione  che ha preso il via negli anni Sessanta ed ha rinnovato la produzione vitiviinicola, andando oltre il Cabernet e il Merlot, scoprendo anche il Teroldego e il Lagrein. E' la nascita del Bordolese, tra i quali va annoverato il vino stellato San Leonardo, e che ha fatto evolvere anche il gusto dei consumatori trentini.

Per saperne di più, Palazzo Roccabruna rende omaggio a questa tradizione, dal 29 al 31 ottobre con un evento dal titolo ”I bordolesi del Trentino: dai ruggenti anni Sessanta ad oggi”.  Ci sarà così la possibilità di degustare nelle sale dell’Enoteca – dalle 17 alle 22 - un’ampia rappresentanza della tipologia e di partecipare ad alcuni incontri di approfondimento.

Nel corso della manifestazione saranno presenti in sala anche alcuni produttori per soddisfare curiosità e rispondere alle domande degli appassionati In Enoteca per i tre giorni dell’iniziativa sarà possibile degustare la collezione dalle 17 alle 22.

Ecco nel dettaglio le date del programma:

Giovedì 29 ottobre alle 18 Palazzo Roccabruna proporrà un laboratorio del gusto dal titolo “Bordolesi trentini in verticale”. Saranno degustate diverse annate di Castel San Michele per scoprire l’evoluzione nel tempo di uno dei vini che ha inaugurato la stagione dei bordolesi trentini. 

Si prosegue venerdì 30 ottobre alle 18 con unconfronto fra bordolesi trentini e francesi nell’approfondimento dal titolo: “Duello al Roccabruna. I bordolesi trentini si confrontano con i maestri di Bordeaux”.

Si conclude sabato 31 ottobre alle 18 con la degustazione dei vini premiati dalla critica enologica nell’incontro dal titolo “Bordolesi: i premiati” chiuderà gli approfondimenti della rassegna.

I laboratori sono su prenotazione telefonando allo 0461 887101.