TRENTO. E' stato descritto come meta turistica da quattro soldi, roba da poveracci. Nulla in confronto alla ricca Cortina. Il Monte Bondone, stroncato con grande clamore nelle sale dal cinepanettone "Natale a Cortina", ora volta la pagina delle polemiche e cerca di risollevarsi puntando sullo sci in notturna. Una novità assoluta per la montagna di Trento che, dopo un inizio di stagione non proprio proficuo complice anche il meteo del mese di dicembre, mira a incrementare l'offerta turistica ma soprattutto ad attirare gli appassionati dello sci dalla città e dalla provincia. "Happy snow" è la nuova proposta messa in campo dall'Azienda per il turismo per rilanciare il Monte Bondone, che da giovedì illuminerà le piste di sera.

Tutti i giovedì, a partire dal 12 gennaio fino al 23 febbraio, dalle 20 alle 22.30, gli amanti della neve potranno provare l'emozione di sciare sotto le stelle e l'ebbrezza di fare evoluzioni con lo snowboard al chiaro di luna. Le piste verranno illuminate con dei palloni posti a bordo pista. Non tutto il complesso sciistico sarà illuminato: si potrà sciare soltanto su due piste: la Cordela e la Montesel; inoltre verrà illuminato anche lo snowpark. Sci ai piedi, dunque, a partire da giovedì 12 gennaio, con l'inaugurazione prevista alle 19 in località Vason con illuminazione, musica e degustazione di prodotti tipici trentini.

Per l'occasione il prezzo dello skipass sarà di cinque euro, come pure il noleggio dell'attrezzatura. Per gli altri giovedì (complessivamente sette), lo skipass costerà dieci euro. Non solo divertimento, ma anche servizi a misura di sciatore (turista o non). Assieme alle piste, prolungheranno l'apertura anche gli skibar e i ristoranti. Inoltre, ogni giovedì il costo del biglietto d'ingresso alla pista di pattinaggio sarà ridotto e alcuni centri benessere della zona offriranno servizi a prezzi scontati.

Non mancheranno i corsi per adulti e bambini. Dal 19 gennaio al 2 febbraio verranno organizzati corsi di sci in notturna a 89 euro, prezzo che comprende sia le sei ore di lezione (due ore per ciascuno dei tre giovedì), sia lo skipass per tre serate e il noleggio dell'attrezzatura da sci necessaria. Per chi non avesse l'automobile, è anche possibile usufruire del trasporto pubblico per raggiungere le piste da sci: alle 18 dall'autostazione di Trento parte la linea del servizio extraurbano. Per il rientro è disponibile lo skibus dedicato dal Monte Bondone alle 22,30. Roba da poveracci? Saranno i numeri a dirlo, quando si farà il bilancio a fine stagione-