Bisi-B, ecco il «paradiso» dei giochi

Inaugurato lo spazio coperto per bambini e famiglie in centro a Rovereto



ROVERETO. Soddisfazione e quasi stupore, per il «coraggio» con cui due giovani hanno deciso di lanciarsi a Rovereto in un settore, quello delle strutture per l'infanzia, normalmente delegato all'ente pubblico. Lo hanno riconosciuto all'inaugurazione del «Bisi-B», il primo parco giochi al coperto del Trentino, sindaco e assessore Gerola. Nell'ammettere che il comune una cosa simile non sarebbe mai stato in grado di offrirla alla città.

Un investimento importante e uno sforzo notevole anche di fantasia, nel proporre non solo e non tanto un luogo, ma una serie di idee e possibilità che si offrono ora come possibile polo di aggregazione per i piccoli e le loro famiglie.

Negli spazi che furono fino a pochissimi anni fa del panificio Centrale, sono state ricavate due grandi sale, una per i giochi gonfiabili e una parete attrezzata per l'arrampicata e l'altra per il «gattonamento» dei bambini più piccoli, più altre tre salette. Destinate ad ospitare i corsi che le due gestrici della struttura, Elena Sartori e Luisa Rodighieri, propongono avvalendosi anche della collaborazione di Eleonora Buttiglione e per i compleanni: una realtà diventata un vero e proprio settore di mercato a sè negli ultimi dieci anni.

Aperto al mattino solo per i più piccoli (l'età prescolare) e al pomeriggio per tutti, il Bisi-B si offre ai bambini tra gli zero e i 12 anni. Sempre accompagnati dai genitori, anche se in verità l'idea di pensare anche ad una sorta di baby sitting attrezzato per chi ha bisogno di fare qualcosa in centro e non può portare il piccolo con sè è vista oggi come uno dei possibili sviluppi del centro. In ogni modo, per ora il cardine è pensare ad un luogo dove i bambini possano trovare altri bambini, giochi adatti a loro e assolutamente sicuri e personale formato sulle loro esigenze. Un parco giochi, appunto, ma in spazi coperti e protetti. E un luogo dove i genitori, pensando soprattutto alle neo mamme, possano giocare coi loro bambini ma anche dedicarsi ad attività nuove, come per esempio la Kangaroo Gym: una ginnastica pensata per le mamme da fare col proprio bimbo in un marsupio. Anche per i bambini poi al gioco si potranno affiancare attività motorie come l'hip hop e perfino l'apprendimento dei rudimenti della lingua inglese, proprio giocando.

Miorandi e Gerola hanno manifestato grande interesse a nome dell'amministrazione per la proposta del Bisi-B, vista come una risorsa in più nel contesto articolato delle offerte per le famiglie e per l'infanzia. Passato questo primo periodo di rodaggio, saranno possibili - hanno detto - forme di collaborazione concreta, come potrebbe essere l'elaborazione di pacchetti dei servizi proprosti nel parco giochi al coperto da offrire poi ai cittadini.













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