RIVA. È stata una giornata impegnativa, quella di ieri, per gli uomini della protezione civile, 118, Soccorso alpino, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Tanti gli interventi che hanno visto protagonisti i soccorritori sul territorio altogardesano, in particolare sulle strade rivane.

Poche ore dopo, e qualche tornante più in sù rispetto all’incidente capitato alla povera bambina colpita di striscio da un masso mentre scendeva dalla Ponale, è avvenuto un altro incidente, sempre a danno di un turista, stavolta un uomo di 53 anni, tedesco, che era impegnato a scendere verso valle con la propria bicicletta, in compagnia del figlio. Il biker germanico, una volta giunto nei pressi di Pregasina, stava affrontando un tratto con dei scalini quando è piombato a terra all’improvviso sbattendo violentemente il capo.

Tra le ipotesi più probabili è che abbia avuto un malore prima di rovinare a terra che gli ha fatto perdere conoscenza. Soccorso dal medico rianimatore, arrivato da Trento con l’elicottero, è stato intubato e trasportato al Santa Chiara a Trento, in rianimazione, con una emorragia cerebrale. Le sue condizioni, ieri sera, erano gravissime.

Ma i sanitari del 118 di Arco sono stati intervenuti anche a Torbole, ieri nel tardo pomeriggio, per un incidente fra una motocicletta e una bicicletta, per fortuna senza gravi conseguenze, e anche a Ledro, su di un campo sportivo, a Varone, in casa, e al lago di Tenno, sempre, per fortuna, per incidenti e infortuni non gravi. Una giornata di duro lavoro, come capita tante volte soprattutto in estate. (gl.m.)