Benzina scontata, tutti in coda ai distributori Eni

Tanti approfittano dell’offerta: con un pieno a 1,60 al litro si risparmia sui 10 euro, ma tanti limitano la spesa a 20 euro


di Sandra Mattei


TRENTO. Dai Suv alle utilitarie, dalle moto ai camper. Tutti in fila in questo primo fine settimana di promozione da parte dell’ente petrolifero italiano, l’Eni, che con la faccia di Rocco Papaleo sta pubblicizzando gli sconti sulla benzina e sul diesel, ad prezzo fisso di 1,600 euro per la benzina e 1,500 euro per il diesel. La super offerta è scattata dalle 13 di ieri e prosegue fino alle 24 di domenica, ogni week end, fino al 2 settembre. “Riparti con Eni” è lo slogan ideato dalla campagna pubblicitaria, ed in un periodo come questo, con la bella stagione finalmente arrivata e le imminenti vacanze, o semplicemente per una gita in montagna o al lago, sono in tanti a non lasciarsi sfuggire l’occasione di un rifornimento a prezzi scontati.

Ieri mattina, a due dei distributori storici della città, quelli al ponte San Lorenzo, le code di automobili e motociclisti sono state continue. Ma anche in quelli periferici, come l’Agip di Villazzano (che fa parte del gruppo Eni), il movimento non mancava. La maggior delle persone ammette di approfittare del prezzo ribassato, che consente uno sconto anche di 20 centesimi al litro, equivalente a 10 euro per un pieno da 50 litri di benzina, ma c’è anche chi sostiene di aver fatto benzina al solito distributore, ignorando l’offerta. Sarà.Verso mezzogiorno il via vai di gitanti, ai distributori di ponte San Lorenzo, non mancava. Giorgio Moser ha una Volkwagen Touran ed ha saputo dell’iniziativa dalla televisione: «Spero di risparmiare 5 o 6 euro, una bella cifra, se si deve far benzina ogni settimana».

Due amiche, Cristina e Daniela, sono in partenza per le vacanze: «Andiamo ad Imperia - dicono - ed è chiaro che approfittiamo della benzina scontata». C’è anche una signora che passando, ha visto per caso l’offerta, ma ha dei problemi perché non ha mai fatto rifornimento con il selfservice. Si fa dare una mano dalle due amiche in partenza per le vacanze, provocando un rallentamento che crea qualche insofferenza negli altri automobilisti in coda. C’è anche chi si accontenta di fare 40 euro, come la signora in Smart: «Sono venuta perché l’ha saputo mio figlio. Di solito non spendo più di 10 o 20 euro, ma stavolta ne faccio 40».

È il turno anche del signore più spazientito, rimasto bloccato dalla signora che si è fatta dare una mano con banconote e tasti. Ha un Golf diesel e confessa che non sapeva dell’iniziativa, ma di aver visto l’occasione passando. Anche una coppia a bordo di una Volvo S40 diesel non nasconde che l’offerta è allettante: «Il pieno della macchina ci costa 100 euro ed un risparmio di 10 ogni settimana non è male». Stesso copione si svolge negli altri distributori della città (sono quelli in via Brennero 154, in viale Verona 210, sulla Destra Adige e in località Cernidor a Villazzano). Anche in quest’ultimo dell’Agip arrivano vari Suv e su un pieno diesel che di media costa dai 100 euro in su, il risparmio è notevole. Massimo Capozzi, che abita in zona, afferma di aver scoperto l’iniziativa al momento: «È stata una sorpresa piacevole, perché con un Audi Q7 il pieno mi costa sui 130 euro. Conto di risparmiare 10 euro».

Arrivano anche giovani con utilitarie e persone che lavorano in zona, tutti disposti dopo mesi in cui non si spende più di 20 euro , a raddoppiare la cifra. Perché sarà vero che uno sconto del genere non si butta via, ma i soldi sono sempre pochi ed anche con quest’occasione, si sta attenti a non spendere troppo.

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